Elementary, la moderna e superiore adattamento di sherlock holmes

Le interpretazioni moderne delle storie di Sherlock Holmes hanno riscosso un grande successo negli ultimi anni, contribuendo a rinnovare l’interesse per il celebre detective creato da Arthur Conan Doyle. Tra le varie produzioni televisive, due serie si distinguono per originalità e qualità: Sherlock e Elementary. Entrambe offrono prospettive innovative sui personaggi e sul contesto narrativo, consolidando la loro importanza nel panorama dello spettacolo degli ultimi tempi.
le caratteristiche distintive di Sherlock
ambientazione e ambienti
Sherlock, trasmesso dalla BBC, si svolge in una Londra moderna, dove il famoso detective (interpretato da Benedict Cumberbatch) risolve crimini complessi insieme al suo fedele collaboratore, il dottor John Watson (Martin Freeman). Questa versione propone un’interpretazione del personaggio come un genio carismatico, spesso difficile da comprendere nelle sue relazioni sociali.
caratteristiche del protagonista
Benedict Cumberbatch rappresenta un Holmes dotato di una intelligenza superiore, ma con difficoltà a stabilire legami emotivi profondi. La serie si distingue per la sua capacità di combinare elementi di suspense con uno stile visivo innovativo e dialoghi serrati.
l’approccio innovativo di Elementary
ambientazione e trama
Elementary, ispirata dal famoso detto “It’s elementary, my dear Watson”, sposta l’azione a New York City. La serie è ambientata nel presente e vede Sherlock Holmes (Jonny Lee Miller), un investigatore brillante ma problematico, che viene inviato nella Grande Mela dal padre. La narrazione si concentra sulla sua lotta contro le dipendenze e sulla collaborazione con la dottoressa Joan Watson (Lucy Liu), ex chirurgo convertita in consulente investigativa.
dinamiche tra i personaggi
A differenza di altre versioni, in Elementary, la figura femminile assume il ruolo di mentore e guida per Holmes. La relazione tra i protagonisti si sviluppa su basi più umane e realistiche, rendendo la coppia molto affiatata e complementare.
differenze tra Sherlock di Cumberbatch e Holmes di Miller
ritratto del personaggio
Benedict Cumberbatch ha raffigurato un Holmes come un genio quasi irraggiungibile, spesso distante dalle emozioni umane.
D’altro canto, Jonny Lee Miller presenta una versione più umana del detective: un uomo fallibile, impulsivo ma anche sensibile e ironico. Questa interpretazione avvicina maggiormente i personaggi alle descrizioni originali di Doyle.
ruolo delle serie nella rinascita dell’interesse per Sherlock negli anni 2010
Sherlock, con quattro stagioni dall’2010 al 2014 circa, ha aperto la strada a Elementary», che ha riscosso grande successo con sette stagioni dal 2012 al 2019. Queste produzioni hanno contribuito a ridisegnare l’immagine del detective nel nuovo millennio.
- Miglioramento dell’interesse verso il genere poliziesco;
- Rinnovamento delle storie classiche in chiave contemporanea;
- Aumento della popolarità dei personaggi originali o rivisitati.
- Date di trasmissione:
- 2012 – 2019
- Titolare della produzione:
- Jonny Lee Miller
- Registi principali:
- Jonny Lee Miller
- Scrittrici principali:
- Bob Goodman
L’importanza di queste serie nel contesto culturale degli anni Dieci ha evidenziato come il racconto del detective possa evolversi mantenendo vivo l’interesse pubblico per le atmosfere noir e gli enigmi intricati.
- Benedict Cumberbatch – Sherlock Holmes in “Sherlock”
- Martin Freeman – Dr John Watson in “Sherlock”
- Jonny Lee Miller – Sherlock Holmes in “Elementary”
- Lucy Liu – Joan Watson in “Elementary”
L’offerta televisiva dedicata alle avventure dell’investigatore britannico ha così saputo rinnovarsi senza perdere le proprie radici narrative. Le diverse interpretazioni hanno ampliato lo spettro delle possibilità espressive del genere investigativo, confermando l’attualità delle storie di Sherlock anche nel XXI secolo.
- Benedict Cumberbatch
- Martin Freeman
- Jonny Lee Miller
- Lucy Liu