Critica di everybods live di john mulaney su netflix

Il nuovo spettacolo di John Mulaney, intitolato “Everybody’s Live”, rappresenta un’interessante evoluzione rispetto al suo precedente lavoro, “Everybody’s in Los Angeles”. Dopo sei episodi trasmessi in otto giorni su Netflix lo scorso anno, Mulaney ha dedicato dieci mesi a ripensare il formato, creando una serie regolare che mantiene l’appeal per i suoi fan. Il primo episodio ha suscitato reazioni varie, mescolando nostalgia e sorprese sia per gli spettatori abituali che per i nuovi arrivati.
una transizione ponderata verso un formato regolare
L’adattamento di Mulaney in “Everybody’s Live” è caratterizzato da una continuità riconoscibile, con Richard Kind nel ruolo di inserzionista e un panel che combina celebrità ed esperti. Nonostante questo ritorno ai fondamenti, lo spettacolo presenta piccoli aggiustamenti che potrebbero non essere evidenti ai neofiti. L’arredamento ispirato agli anni ’70 su uno plateau di Hollywood simboleggia questa transizione, mantenendo un’identità eccentrica.
un formato divertente ma sfuggente
La prima trasmissione ha ricevuto accoglienze entusiaste; Alcuni elementi rimangono poco chiari, come la presenza del robot Saymo, diventato un personaggio a tutti gli effetti. Le interazioni tra ospiti come Michael Keaton e la editorialista finanziaria Jessica Roy sui prestiti fra amici o familiari hanno generato momenti sia divertenti che complessi. Gli aneddoti condivisi, come quello di Joan Baez riguardo a un incidente con una Tesla, arricchiscono il contenuto e rafforzano il potenziale unico dello spettacolo.
un nuovo respiro per il talk show
Mulaney e il suo team hanno saputo capitalizzare sul declino culturale dei talk show tradizionali collegando i temi alle preoccupazioni umane fondamentali. Lontano dalla classica struttura del programma, “Everybody’s Live” si concentra sul caos e sulla curiosità, generando momenti memorabili. Sebbene lo spettacolo possa affrontare difficoltà nel suo nuovo formato più regolare, la combinazione di conversazione spontanea e performance dal vivo crea una proposta distintiva che suscita risate.
sfide ancora da affrontare
La creazione di questo nuovo spazio su Netflix presenta delle sfide. La necessità di bilanciare lo spirito del vecchio spettacolo con temi più ampi comporta inevitabili aggiustamenti. A volte Mulaney sembra meno entusiasta riguardo argomenti più tecnici; Ciò non diminuisce l’attenzione alla materia creativa che la serie può offrire. Con l’attesa dei prossimi episodi, gli spettatori sono invitati ad esplorare un universo televisivo mai visto prima, ricco di uno stile originale.
“Everybody’s Live” continua quindi il suo percorso innovativo tra stand-up e talk show, cercando di attrarre un pubblico sempre desideroso del suo contenuto.
- John Mulaney
- Richard Kind
- Michael Keaton
- Jessica Roy
- Joan Baez