Cobra Kai Stagione 6: L’Ultimo Scontro Come Momento Di Rinascita Per Johnny, Spiegato Dal Co-Creatore

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Attenzione: il seguente articolo contiene spoiler sul finale della serie Cobra Kai.

Cobra Kai, co-creato da Hayden Schlossberg, ha raggiunto il termine della sua storia su Netflix, regalando un finale soddisfacente per molti dei suoi personaggi, in particolare per Johnny Lawrence (William Zabka). La serie, spin-off di Karate Kid, si chiude con un trionfo significativo per il dojo di Johnny, il quale vince al Sekai Taikai, dopo aver sconfitto il Maestro Wolf (Lewis Tan) dell’Iron Dragon.

Il ritorno di Johnny nella lotta finale

In un’intervista, Schlossberg spiega come il combattimento di Johnny rappresenti un momento cruciale della sua evoluzione. Questo scontro è visto come una seconda opportunità per il protagonista, ma in una posizione di svantaggio. La sfida è aggravata dal maggiore interesse dei media e dalla consapevolezza che Johnny non è più ai suoi tempi migliori. Ci si trova a rivivere il dramma della sua sconfitta negli anni ’80.

Un momento senza dubbio significativo per Johnny

“Credo che quel combattimento rechi con sé l’ombra della sfida del 1984. È importante situarlo sul tatami, dove Johnny si trova a combattere. Questo è il suo riscatto: lo abbiamo posizionato in un ruolo di sfavorito, simile a quello di Daniel. Le aspettative su di lui ora sono enormi, ma con un’enfasi maggiore sui dettagli e con l’avversario nel pieno della carriera”.

L’evoluzione di Johnny e le dinamiche del dojo

Durante il corso delle sei stagioni, il dojo di Cobra Kai ha attraversato molteplici cambiamenti, ma il percorso di Johnny rimane centrale. La sua insicurezza legata alla sconfitta del 1984 lo ha spinto a diventare l’eroe della propria storia. Questo percorso ha portato alla restituzione della sua rivalità con Daniel LaRusso, che si trasforma da nemico a migliore amico e mentore.

Il trionfo dei personaggi chiave nel dojo

Malgrado i vari personaggi che si sono susseguiti, il fulcro della serie è rimasto incentrato sulle figure che hanno dato vita al dojo fin dall’inizio. La scelta di Samantha LaRusso di ritirarsi dalla semifinale ha messo in evidenza la crescita di Johnny, Miguel e Tory, che trionfano nei loro rispettivi combattimenti. Anche se ci sono stati sottili colpi di scena, il progresso di ciascun personaggio è palpabile, con esiti favorevoli per tutti.

La vittoria di Johnny: una chiusura ottimale

Il momento culminante della storia di Johnny si consuma nel suo match contro Sensei Wolf. Ormai trasformatosi, non è più il maestro rigido del dojo. Ha assimilato diverse filosofie, tra cui l’approccio difensivo di Miyagi-do. La vittoria, quindi, non è solo un ritorno alla fiducia, ma rappresenta anche un pieno riscatto rispetto alla sua sconfitta nel 1984.

L’eredità di Cobra Kai

La conclusione di Cobra Kai ha messo in risalto che la serie è stata sempre runtime focalizzata su Johnny e il suo viaggio verso il riscatto. I creatori e il cast sono riusciti a chiudere la trama in modo soddisfacente, rinforzando l’idea che, in fin dei conti, la storia fosse sempre stata la sua. Il passaggio da YouTube Premium a Netflix ha consentito una continuazione del racconto per altre quattro stagioni, permettendo quindi una chiusura entusiasta.

Tra gli elementi principali della serie si possono citare:

  • Johnny Lawrence (William Zabka)
  • Daniel LaRusso (Ralph Macchio)
  • Samantha LaRusso (Mary Mouser)
  • Miguel Diaz (Xolo Maridueña)
  • Tory Nichols (Peyton List)
  • Sensei Kreese (Martin Kove)
  • Sensei Wolf (Lewis Tan)

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