Chicago PD stagione 12 finale anticipa il villain di Reid per la stagione 13

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La dodicesima stagione di Chicago PD si avvia alla conclusione con un episodio che introduce una minaccia potenzialmente più pericolosa rispetto al passato. La puntata, intitolata “Vows”, rivela dettagli cruciali sul conflitto tra il protagonista Voight e il villain Reid, oltre a mostrare come questa storyline possa evolversi in modo imprevedibile nel prosieguo della serie.

l’episodio “Vows” e l’intensificarsi del conflitto tra Voight e Reid

la rivalità tra il comandante e il vice capo della polizia

In questa fase della narrazione, la tensione tra Voight e Reid, ex alleato divenuto antagonista principale, raggiunge il suo apice. Reid, che fino a poco tempo prima aveva detenuto un ruolo di rilievo all’interno del dipartimento di polizia di Chicago, rappresenta una minaccia concreta per l’operato di Voight. La loro lotta si è originata da uno scontro di potere caratterizzato da atti di spionaggio reciproco, ma si è poi trasformata in un vero e proprio scontro personale quando Reid ha fatto arrestare Torres e sospeso Burgess nel contesto dello scandalo legato a Gloria Perez.

gli sviluppi chiave dell’episodio finale

la morte di Reid e le conseguenze per Voight

Nell’episodio conclusivo, la disputa culmina con l’omicidio di Reid. Si scopre che Voight avrebbe orchestrato l’assassinio, usando Renny Otero – figlio del gang leader Jesus Otero – come esecutore della vendetta contro Reid. Questa decisione mette in crisi non solo le relazioni personali tra i personaggi principali, ma anche la posizione legale di Voight stesso, dato che Chapman, assistente procuratore dello stato, realizza quanto accaduto.

il deterioramento dei rapporti tra Chapman e Voight

le divergenze morali e la rottura professionale

L’attrito tra Chapman e Voight nasce dalla gestione delle indagini contro Reid. Prima dell’intervento estremo di Voight, i due collaboravano nella raccolta delle prove contro il villain; Quest’ultimo decide di agire al margine della legalità per eliminare Reid definitivamente. La scelta di utilizzare metodi violenti – coinvolgendo Renny Otero – porta alla rottura definitiva tra i due personaggi.

gli aspetti morali del confronto

Chapman disapprova le decisioni moralmente ambigue adottate da Voight. La sua scelta di affidarsi a azioni fuori legge contrasta con i valori etici dell’agente giudiziario. Questo dissenso alimenta un senso di delusione nei confronti del protagonista e rischia di portarla ad assumere posizioni più dure nei suoi confronti.

possibili sviluppi futuri: Chapman come minaccia più insidiosa?

il potere combinato con la conoscenza dei segreti personali

Sebbene Reid fosse un avversario temibile grazie alle sue connessioni criminali ed ai tentativi di manipolazione interna al dipartimento, Chapman possiede elementi ancora più destabilizzanti. Conoscendo molti dei punti deboli psicologici e alcuni segreti nascosti di Voight stesso – derivanti dal loro passato condiviso – potrebbe trasformarsi in una figura molto più pericolosa nel corso delle prossime stagioni.

Sua posizione come assistente procuratore dello stato – combinata con le sue capacità investigative ed etiche solide – le conferisce un vantaggio strategico considerevole. Se decidesse di usare questa conoscenza contro Voight o altri membri influenti del dipartimento, potrebbe creare scenari altamente complessi ed intricati.

  • Membri principali:
  • Sergente Hank Voight
  • A.D.A. Trudy Platt
  • Burgess
  • Torreas (gang leader)
  • Caitlin Snow (personaggio ricorrente)

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