Black Mirror stagione 7: Rashida Jones e una delle storie più cupe di Netflix

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La settima stagione di Black Mirror inizia con un episodio particolarmente cupo e angosciante intitolato “Common People”. Nonostante il tono triste, questo episodio è considerato uno dei migliori della stagione. La trama ruota attorno a Amanda, affetta da un tumore al cervello, e suo marito Mike, che decide di abbonarsi a Rivermind, una start-up che promette di ripristinare la funzione cerebrale di Amanda per mantenerla in vita. I due si trovano a dover affrontare l’aumento incessante dei costi dell’abbonamento.

“Common People”: Uno Dei Concetti Più Cupi Di Black Mirror

Mike E Amanda Non Hanno Speranze In “Common People”

All’inizio dell’episodio, Mike è entusiasta all’idea che Rivermind possa salvare sua moglie. Ben presto entrambi si rendono conto di essere completamente dipendenti dalla start-up tecnologica, la quale aumenta continuamente le sue tariffe. Mike desidera ardentemente mantenere viva Amanda, ma il modello monetario di Rivermind lo spinge verso scelte distruttive per la sua vita.

A un certo punto, Mike inizia a compiere azioni estreme per guadagnare denaro online, come estrarre i propri denti o mettere la lingua in una trappola per topi. Queste azioni lo portano alla perdita del lavoro e non rappresentano una soluzione sostenibile. Quando non riescono più a permettersi l’abbonamento a Rivermind, entrambi comprendono che Amanda deve morire.

“Common People”: Una Critica Al Modello Di Business Di Netflix

Netflix Ha Aumentato Le Sue Tariffe Molte Volte

“Common People” si distingue come uno dei migliori episodi della settima stagione e presenta elementi tipici delle narrazioni classiche della serie. È sorprendente vedere una storia del genere all’interno di un prodotto Netflix poiché “Common People” critica le aziende che aumentano i prezzi degli abbonamenti.

Molti utenti hanno espresso preoccupazione riguardo agli aumenti tariffari senza un reale miglioramento della qualità dei contenuti offerti. Sebbene fruire dei servizi di Netflix non sia essenziale per la sopravvivenza quotidiana, l’episodio mette in luce le problematiche legate alla monetizzazione delle necessità fondamentali.

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