Black mirror stagione 7 cancella un finale oscuro di bandersnatch

analisi della narrazione di “Black Mirror” e il suo rapporto con gli esiti di Bandersnatch
La nuova stagione di Black Mirror ha portato alla luce interpretazioni inedite riguardo al finale di Bandersnatch. Sebbene l’interattivo film abbia ufficialmente cinque finali riconosciuti, esistono numerose varianti, alcune delle quali risultano estremamente bizzarre o poco soddisfacenti. La serie, attraverso l’ultimo episodio, sembra chiarire quale sia la vera conclusione di quella storia, smentendo molte delle ipotesi più diffuse tra i fan.
il ruolo di colin ritman nel nuovo episodio “plaything”
Nel corso di “Plaything”, Colin Ritman, interpretato da Will Poulter, riappare come personaggio fondamentale. Mentre lavora ancora presso Tuckersoft con Mohan (Asim Chaudhry), crea le Thronglets, piccole forme di vita digitali che possiedono il potere di migliorare e elevare gli esseri umani. Questo episodio è stato accolto positivamente dalla critica come un’evoluzione interessante della trama, specialmente grazie alla presenza del giornalista di videogiochi Cameron, che entra in possesso del software Thronglets per aiutarli nel loro scopo.
Inoltre, gli eventi narrativi offrono una nuova prospettiva sulla conclusione reale della storia di Stefan in Bandersnatch.
la conferma del finale di bandersnatch: uccisione di colin e non solo
l’eliminazione dell’esito in cui stefan finisce in carcere per omicidio
Sebbene siano riconosciuti cinque finali ufficiali, quello considerato più rappresentativo mostra Stefan (Fionn Whitehead) spingere Colin al suicidio, uccidere suo padre e, a seconda delle scelte compiute durante la narrazione, eliminare anche Mohan, Kitty e Colin stesso. In ogni caso, il protagonista termina sempre incarcerato per i omicidi commessi. Una scena post-credit mostra la figlia di Colin impegnata nello sviluppo di un progetto Bandersnatch destinato a Netflix, suggerendo che la spirale mentale non si sia mai realmente interrotta.
qual è il vero finale: teoria sulla conclusione ufficiale
la conferma dal creatore: “Plaything” rappresenta una realtà parallela
Il ritorno di Colin in “Plaything” permette di escludere alcune delle versioni più oscure dell’endgame originale. In particolare quelle dove Stefan uccide qualcuno o viene ucciso da elementi meta-narrativi. La sceneggiatura suggerisce che Colin abbia avuto una crisi mentale nel passato e sia tornato a lavorare nel 1994; Non si specifica se questa crisi sia collegata direttamente agli eventi in cui Stefan è coinvolto.
Il regista Charlie Brooker ha dichiarato che l’episodio introduce un concetto di “multiverso Black Mirror“, lasciando aperta l’interpretazione sul significato degli sviluppi narrativi e sui molteplici finali possibili.
ipotesi sul finale più plausibile secondo gli autori
una realtà alternativa proposta da Brooker
L’apparizione continuativa di Colin nel nuovo episodio esclude molte delle conclusioni più cupe del passato. Le possibilità come Stefan che uccide o viene ucciso sono considerate meno probabili rispetto a un finale dove Stefan decide di abbandonare o saltare da un balcone—una soluzione coerente con le crisi vissute dal personaggio e con lo sviluppo complessivo della trama.
I commentatori ufficiali indicano che Brooker intende presentare un “endings alternativo“, suggerendo così l’esistenza di molteplici dimensioni narrative all’interno dello stesso universo narrativo.
personaggi principali presenti nell’ultima stagione:
- Fionn Whitehead: Stefan Butler
- Craig Parkinson: Peter Butler
- Mohan: Asim Chaudhry (guest)
- Cameron:
- Diversi membri del cast secondario e guest star correlati alle puntate recenti