Åremorden: La verità dietro il drammatico show di Netflix sugli omicidi di Åre

Åremorden – Gli omicidi di Åre rappresenta una nuova proposta del genere poliziesco scandinavo disponibile su Netflix, seguendo la recente uscita di La Prova. Un interrogativo ricorrente tra gli spettatori è se questa serie sia ispirata a eventi reali.
Trama di Åremorden – Gli omicidi di Åre
La narrazione si concentra su Hannah Ahlander, una giovane agente di polizia che ha subito una sospensione lavorativa e una rottura sentimentale. Decidendo di lasciare Stoccolma, si trasferisce nella casa vacanze della sorella situata ad Åre, un incantevole paese che funge da sfondo alla vicenda.
In pieno stile di un thriller poliziesco, una giovane donna scompare misteriosamente, spingendo l’agente a prendere parte alle indagini. Con la stazione di polizia locale a corto di organico, Hannah non esita a offrire il suo aiuto, affrontando però dilemmi su chi possa realmente Fidelizzarla.
Gli elementi di realtà dietro Åremorden
È importante chiarire che Åremorden – Gli omicidi di Åre non trae ispirazione da una storia vera, ma si fonda su due romanzi della scrittrice svedese Viveca Sten, intitolati Nascosto nella neve e Nascosto nell’ombra. La suddivisione degli episodi in queste due parti si ricollega direttamente ai titoli degli originali, rendendoli un utile riferimento per gli spettatori.
La serie ha iniziato la sua trasmissione il 6 febbraio, approfondendo il percorso di Hannah alla ricerca della verità in un ambiente idilliaco, mai associato a crimini.
Le opere di Viveca Sten
La serie Åremorden – Gli omicidi di Åre si basa sulla sequenza di romanzi intitolata The Åre Murders di Viveca Sten, anch’essa autrice della celebre saga Sandham Murders. I due libri che compongono la serie, ovvero Nascosto nella neve e Nascosto nell’ombra, investigano sulle difficoltà personali e professionali di Hannah Ahlander mentre si cimenta nell’investigazione di un caso di scomparsa.
Il racconto è arricchito dal contesto del crimine raro nella città sciistica, dove il paesaggio sereno contrasta con le preoccupanti notizie di violenza che stanno emergendo in Svezia.