10 migliori thriller TV da non perdere almeno due volte

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Nel panorama televisivo, alcuni thriller si distinguono per la loro capacità di disturbare profondamente gli spettatori, rendendo difficile un secondo ascolto. Ci sono produzioni considerate veri e propri capolavori che, nonostante la loro intensità, meritano di essere rivisti almeno una volta per apprezzarne appieno dettagli, temi e colpi di scena. Questo articolo analizza alcune delle serie più iconiche e ripropone il motivo per cui il loro ritorno davanti allo schermo rappresenta un’esperienza quasi imprescindibile.

you

La serie Netflix «You», tratta dall’omonima saga letteraria di Caroline Kepnes, si distingue per la narrazione coinvolgente e i personaggi tormentati. Al centro della trama troviamo Joe, un libraio con un carattere seducente ma profondamente disturbato, che utilizza metodologie morbose come stalking, tortura e omicidio per mantenere il suo controllo sulle proprie vittime. Grazie alla voce sarcastica di Joe, la serie unisce momenti di humour noir a colpi di scena dall’effetto sorprendente, con una tensione che cresce episodio dopo episodio.
La visione ripetuta consente di cogliere dettagli nascosti e sottolineature nelle battute di Joe, così come i molteplici indizi lasciati in superficie, che spesso passano inosservati alla prima visione. Questa serie dimostra come un ritmo serrato e un uso sapiente della messa in scena possano rendere un re-watch un’esperienza ancora più intensa e appagante.

breaking bad

«Breaking Bad» si conferma uno dei drammi più acclamati degli ultimi decenni, con una narrazione dall’intensità crescente che accompagna lo spettatore lungo cinque stagioni. La serie segue le vicende di Walter White, insegnante di chimica che, di fronte a una diagnosi di cancro, decide di intraprendere un’attività criminale per garantire un futuro alla famiglia.
Il successo di «Breaking Bad» risiede nella sua capacità di evolversi da una classica storia di crime a un dramma shakespearianamente tragicomico, con personaggi complessi e un’intensa analisi della natura umana. La conclusione, ritenuta tra le più crude e realistiche, invita gli spettatori a una rilettura per rivivere le origini e i dettagli nascosti lungo il cammino.

hannibal

Preludio a «Il silenzio degli innocenti», «Hannibal» rappresenta un esempio di serie gialla con sfumature dark dal forte impatto visivo e narrativo. La serie, creata da Bryan Fuller, narra le vicende di un giovane Hannibal Lecter, la sua attività di psichiatra e il suo gioco psicologico con l’orfano detective Will Graham. La serie si distingue per l’estetica curatissima e per il livello di violenza che, pur essendo elevato, si inserisce in un contesto di profondo study psicologico.
Ripercorrere «Hannibal» permette di ammirare le sfumature di un thriller horror elegante e inquietante, portando alla luce i dettagli sottolineati dai giochi di mimica e dai dialoghi evidenti di un mondo distorto e sofisticato.

maniac

«Maniac» rappresenta uno dei thriller moderni più sottovalutati, con un cast che include Emma Stone e Jonah Hill. La serie, prodotta da Netflix, si dipana tra distopie, surrealismo e dramma psicologico, seguendo due partecipanti a una sperimentazione farmaceutica che svelano un universo intricato di simbolismi e trame sovrapposte. La narrazione, ricca di dettagli e riferimenti nascosti, si rivela ancora più comprensibile e apprezzabile dopo una seconda visione.
La complessità della trama e le molteplici interpretazioni rendono necessaria una rilettura per cogliere ogni sfumatura e approfondire le prospettive narrative non evidenti al primo ascolto.

behind her eyes

La mini-serie Netflix «Behind Her Eyes», anche se può sembrare uno sprovveduto prodotto di intrattenimento leggero, si distingue per il suo finale imprevedibile e disturbante. Racconta di una madre single coinvolta in relazioni complicate con il suo capo e la moglie di quest’ultimo, spostandosi presto in territori di pura follia narrativa.
Il suo colpo di scena finale rende d’obbligo un secondo giro di visione, per analizzare attentamente i segnali nascosti e capire le reali dinamiche in gioco sin dall’inizio.

the devil’s hour

Ideata da Tom Moran, «The Devil’s Hour» vede nel cast Peter Capaldi nei panni di Gideon Shepherd, un criminale che sostiene di avere ricordi provenienti dal futuro, utili a risolvere crimini. La serie si distingue per il suo stile oscuro e per il suo intreccio di trame sovrannaturali e psicologiche, che invitano lo spettatore a una nuova visione per cogliere ogni dettaglio nascosto.
Il climax finale, ricco di colpi di scena, completa la storia, rendendo la visione successiva un’occasione per raccogliere tutte le sfumature narrative.

the outsider

Adattamento del romanzo di Stephen King, «The Outsider» racconta di un omicidio apparentemente comprovato, che nasconde un lato sovrannaturale inaspettato. La serie esplora le dinamiche di un nuovo tipo di indagine, ricca di colpi di scena e rivelazioni che emergono solo dopo un’attenta analisi multiple visioni.

sharp objects

Tratta dal romanzo di Gillian Flynn, la miniserie «Sharp Objects» si distingue per il suo tono dark e l’atmosfera psicologica disturbante. Segue la giornalista Camille Preaker, che torna nella sua città per indagare su efferati delitti, scoprendo nel frattempo molte verità nascoste sulla sua famiglia e su se stessa. La serie culmina con un twist finale devastante, che rende indispensabile una visione doppia per cogliere ogni dettaglio e traccia di indizio lasciata nel percorso.

mindhunter

Basata sul libro di non-fiction «Mindhunter: Inside the FBI’s Elite Serial Crime Unit», la serie esplora l’inizio delle indagini di profiling attraverso gli sforzi di due agenti dell’FBI che intervistano serial killer per capire la loro mente e fermare altri omicidi. La serie è contraddistinta da un tono oppressivo e da un’analisi approfondita dei crimini più atroci, e si rivela ancora più avvincente alla seconda visione, quando si scoprono i dettagli nascosti dietro le prime impressioni.

twin peaks

Il capolavoro di David Lynch e Mark Frost, «Twin Peaks», rappresenta un punto di svolta nella storia del TV thriller. La prima stagione incanta per il suo approccio tra commedia nera, enigma e soap opera, mentre l’ultimo capitolo del 2017, Twin Peaks: The Return, si distingue per l’atmosfera disturbante e visivamente potente. La serie si rivela estremamente ripetibile, grazie ai suoi colpi di scena tragici e ai dettagli nascosti che si scoprono a ogni visione, rendendo l’esperienza sempre nuova e coinvolgente, come nel caso di «Breaking Bad».

Personalità principali coinvolte nelle serie:

  • Joe Goldberg
  • Penn Badgley
  • Walter White
  • Bryan Fuller
  • Mads Mikkelsen
  • Emma Stone
  • Jonah Hill
  • Peter Capaldi
  • Stephen King
  • Gillian Flynn
  • David Lynch

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