True crime e le red flag da non sottovalutare per i fan

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l’ascesa del genere true crime e il suo impatto sulla cultura popolare

Negli ultimi anni, si è assistito a una crescita esponenziale della popolarità delle produzioni televisive dedicate al true crime. Serie, documentari e miniserie hanno catturato l’attenzione di un pubblico sempre più vasto, portando alla ribalta casi di cronaca nera tra i più inquietanti e celebri. La diffusione di queste narrazioni attraverso piattaforme streaming ha favorito la creazione di una comunità appassionata, che si cimenta anche nella produzione di canali e podcast dedicati ai crimini e ai criminali.
Nonostante il successo commerciale e mediatico, alcuni esperti nel campo della psicologia suggeriscono che questa tendenza potrebbe celare aspetti più complessi. In particolare, alcuni professionisti avanzano l’ipotesi che il consumo frequente di contenuti legati alla violenza o ai reati possa essere sintomo di traumi inconsciti o di bisogni emotivi non soddisfatti.

le ragioni psicologiche dietro l’interesse per il true crime

il punto di vista della psicologa Dott.ssa Thema Bryant

La Dott.ssa Bryant ha spiegato come molte persone trovino rilassante guardare episodi di serie come Law and Order. Secondo lei, chi preferisce questi contenuti potrebbe aver sviluppato nel tempo un modo particolare di gestire lo stress:

  • Crescita in ambienti ad alto stress, che può aver portato a scambiare la sensazione di tranquillità con quella di noia;
  • Sensazione di disagio come elemento familiare, che diventa un punto d’appoggio emotivo;
  • Ricerca inconsapevole di situazioni traumatiche in un contesto sicuro.

il contributo della Dr.ssa Elizabeth Jeglic sull’interesse dei sopravvissuti ai traumi

La docente universitaria ha evidenziato come le persone con storie traumatiche possano essere attratte dal true crime per motivi psicologici ben precisi:

  • L’attrazione verso lo studio della propria psicologia personale;
  • Una sorta di ritorno simbolico alle proprie esperienze passate, ma in un ambiente controllato;
  • L’utilizzo del media come strumento terapeutico per affrontare le proprie ferite emotive.

gli effetti potenziali del consumo compulsivo dei contenuti true crime

L’interesse crescente verso questo genere può nascondere rischi specifici. Chi si dedica frequentemente alla visione o all’ascolto di storie violente deve riflettere sui possibili effetti collaterali:

  • Sviluppo o aggravamento di stati ansiosi o depressivi;
  • Aumentata sensibilità verso la violenza reale;
  • Possibile distorsione delle percezioni sulla realtà criminale.

le personalità coinvolte nel fenomeno del true crime

Nella produzione e nello sviluppo delle narrazioni true crime sono coinvolti numerosi professionisti e personaggi pubblici:

  • Psicologi specializzati in trauma e comportamento umano;
  • Televisori e registi orientati a creare contenuti coinvolgenti;
  • Podcaster ed influencer con audience dedicata al genere;

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