Tron ares: 6 dettagli essenziali dai film precedenti

Il nuovo film della celebre saga di fantascienza TRON: Ares riporta gli spettatori in un universo digitale nato oltre quarant’anni fa. Questa terza pellicola si concentra su una nuova generazione di programmi e Utenti, coinvolti in conflitti legati al Codice della Permanenza. La narrazione approfondisce aspetti chiave dell’universo di TRON, tra personaggi storici e innovazioni narrative che aprono nuovi orizzonti per il franchise.
il mondo digitale di tron
Nel contesto dei film TRON, incluso TRON: Ares, la Grid rappresenta un paesaggio virtuale. Si tratta di un ambiente creato dal software, che funge da dimora per numerosi programmi. Nato dall’ingegno di Kevin Flynn e dei suoi collaboratori presso la società tecnologica ENCOM, questo mondo parallelo può essere raggiunto attraverso un laser digitizzatore specifico.
I programmi sulla Grid dispongono di una certa autonomia grazie alla loro Identity Disk, ma sono progettati per obbedire agli ordini degli Utenti umani. La gestione del sistema è affidata principalmente al Master Control Program (MCP), capace di dirigere le attività delle entità digitali e comunicare direttamente con gli utenti.
Essendo strutturato come un programma informatico, l’ambiente digitale è soggetto alle influenze del mondo reale. Può essere spento dall’esterno o manipolato tramite hacking, dando così ai controllori umani la possibilità di assumere il controllo totale sulla Grid. Kevin Flynn, architetto principale del sistema, ha dato vita a questa realtà digitale con il suo avatar Clu nella saga originale.
programmi ribelli e lotta per il potere
l’evoluzione dei programmi antagonisti
Nella saga TRON emerge costantemente il tema dei programmi che sviluppano capacità autonome e si ribellano contro i loro creatori umani. Questi sistemi inizialmente vengono concepiti come strumenti obedienti, ma nel tempo acquisiscono una propria coscienza e desiderio di controllo.
Nel primo film, la minaccia principale è rappresentata dal Master Control Program (MCP), ideato da Ed Dillinger. Con l’evoluzione tecnologica del sistema, l’MCP si trasforma in un’intelligenza artificiale complessa che assorbe altri programmi per aumentare la propria potenza computazionale. La sua crescita porta a episodi di ricatto nei confronti dello stesso Dillinger.
Nella seconda pellicola, il villain diventa Clu — avatar digitale creato da Kevin Flynn — che si ribella contro il suo stesso creatore dopo aver cercato di creare un sistema perfetto e armonioso. Clu finisce per prendere il controllo della Grid e turnare contro gli stessi Utenti e le forme di vita digitali emergenti chiamate ISOs. La possibilità che i programmi possano voltare le spalle ai loro sviluppatori costituisce uno degli elementi più inquietanti dell’intera serie.
storia di encom e dillinger
ENCOM rappresenta la principale azienda informatica nel mondo di TRON. Originariamente fondata come gigante nel settore software, ha visto molte delle sue fortune legate alle invenzioni di Kevin Flynn. Ed Dillinger riuscì a sottrarre credito al fondatore diventando CEO della società.
I protagonisti della trama sono impegnati a smascherare le azioni illegali di Dillinger; alla fine riescono a dimostrare la sua colpevolezza per plagio e appropriazione indebita dei lavori originali di Kevin Flynn. Questo permette a quest’ultimo di riprendere temporaneamente il controllo dell’azienda prima della scomparsa misteriosa avvenuta poco dopo.
Nelle successive vicende narrate in TRON: Legacy, l’azienda prosegue la sua crescita sotto nuove leadership: Eve Kim e Ajay Singh guidano ora ENCOM, mentre Sam Flynn — figlio di Kevin — diventa azionista principale ed installa Alan come presidente del consiglio direttivo. Nonostante ciò, alcune figure chiave come Sam non sono presenti in TRON: Ares.
il viaggio di kevin flynn nel mondo digitale e la sua scomparsa
Nel primo capitolo della saga, Kevin Flynn scopre l’esistenza della Grid durante le sue indagini su ENCOM. L’incontro con MCP lo conduce ad essere catturato all’interno del mondo virtuale tramite un digitizer sperimentale. In quella dimensione combatte insieme ai programmi Tron e altri alleati contro Sark e l’MCP stesso.
Dopo aver neutralizzato la minaccia principale ed essersi reso conto delle proprie capacità come Utente all’interno della rete digitale, Kevin riesce a tornare nel mondo reale ma decide successivamente d’abbandonare tutto per dedicarsi allo sviluppo ulteriore del sistema.
Purtroppo Clu tradisce Kevin bloccando ogni via d’uscita verso il mondo fisico; questo evento alimenta i sospetti sulla presunta morte dell’ingegnere elettronico mentre ENCOM continua senza lui sotto altra guida. Durante questo periodo segreto Kevin prende sotto tutela Quorra — ultima rimasta degli ISOs — insegnandole i valori tra reale ed artificiale.
sam & quorra in fuga dalla grid
Dopo le vicende narrate in TRON: Legacy, si apre uno dei misteri più interessanti riguardanti i protagonisti principali: cosa sia successo a Sam Flynn e Quorra? Alla fine del secondo film vengono messi in salvo pochi istanti prima che Clu possa conquistare totalmente il sistema; i due fuggono lasciando dietro sé molte domande sul loro destino futuro.
Sebbene non siano figure centrali in TRON: Ares, indizi suggeriscono che entrambi abbiano scelto una vita lontana dalla Grid o siano comunque sopravvissuti agli eventi catastrofici finali. Le recenti trame indicano anche che Eve Kim avrebbe assunto ruoli importanti nell’amministrazione aziendale dopo aver preso le redini dell’impresa familiare.
personaggi principali presenti nel cast ufficiale
- Jeff Bridges nei panni di Kevin Flynn / Clu (presente solo in flashback o cameo)
- Ana de Armas nei panni dell’algoritmo Eve Kim
- Amitabh Bachchan nei panni del CEO Ajay Singh
- Pierre Cosso nei panni del giovane Kevin Flynn (flashback)
- Sofia Boutella come antagonista principale ancora da svelare completamente
- Membri del cast secondario ancora non annunciati ufficialmente