Tom Hanks considera questo film di fantasia del 1963 il più grande di sempre

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Il mondo del cinema è costantemente arricchito da testimonianze e riconoscimenti di figure di spicco, che sottolineano l’importanza di determinati film e tecniche cinematografiche. Tra queste, le dichiarazioni di attori come Tom Hanks assumono un ruolo particolare, poiché riflettono una visione personale e approfondita sul valore artistico delle pellicole più iconiche. In questo contesto, si analizzerà il commento dell’attore riguardo a un film fantasy degli anni ’60, considerato da lui tra i più grandi mai realizzati, e l’impatto culturale di questa pellicola.

tom hanks e l’elogio a “Jason and the Argonauts”

il film e il suo significato culturale

“Jason and the Argonauts”, uscito nel 1963 e diretto da Don Chaffey, narra le gesta dell’eroe mitologico Jason, figlio del re Aristo. La trama segue la sua fuga dall’assassinio del padre e la successiva ricerca della vendetta, in un contesto dominato dagli dei e dai miti greci. Il film si distingue per l’uso innovativo della animazione in stop-motion, grazie al lavoro di Ray Harryhausen, considerato il pioniere degli effetti speciali pratici.

l’importanza degli effetti speciali secondo ray harryhausen

Le effetti visivi presenti in “Jason and the Argonauts” sono ancora oggi ritenuti tra i più impressionanti nel panorama cinematografico. La scena più celebre vede la battaglia contro i sette scheletri animati con tecniche di stop-motion che hanno rivoluzionato gli standard del settore. Harryhausen aveva già collaborato a successi come The Beast from 20,000 Fathoms e The Seventh Voyage of Sinbad. Il suo contributo ha aperto la strada alla creazione di mostri iconici come Talos, spesso paragonato a King Kong per la sua imponenza.

la dichiarazione di tom hanks sulla grandezza del film

Nel 1992, durante una cerimonia degli Oscar dedicata ai premi alla carriera per Harryhausen, Tom Hanks ha espresso un giudizio molto positivo: “Alcuni dicono Casablanca o Citizen Kane. Io invece considero “Jason and the Argonauts” il miglior film mai realizzato.”. Questa affermazione sottolinea quanto il film abbia lasciato un’impronta duratura nella storia del cinema fantasy.

perché “Jason and the Argonauts” rappresenta un capolavoro senza tempo


L’opera trae ispirazione dalla “Argonautica”, poema greco scritto nel III secolo a.C., portando sul grande schermo le divinità elleniche e le creature mitologiche descritte nelle leggendarie storie. L’abilità tecnica di Harryhausen si manifesta anche nella scena epica dello scontro con i sette scheletri armati; questa sequenza ha influenzato numerosi altri capolavori cinematografici.“Jason and the Argonauts” non solo ha definito nuovi standard nei effetti speciali pratici ma ha anche contribuito a consolidare il genere fantasy come forma d’arte cinematografica.

Sempre ricordato come uno dei migliori esempi di cinema fantastico mai realizzato, il film ha esercitato un’influenza notevole su produzioni successive come The Lord of the Rings, Corpse Bride, i lungometraggi di Wallace & Gromit e anche su blockbuster come Jurassic Park. La sua eredità rimane viva grazie all’innovatività tecnica e alla capacità narrativa.

Sorgenti:: fonti ufficiali confermano l’importanza storica dell’opera nell’ambito degli effetti speciali e della cultura popolare.

  • Nominativi principali:
  • TOM HANKS
  • DON CHAFFEY (regista)
  • RAY HARRYHAUSEN (effettista)
  • Beverley Cross (sceneggiatore)
  • Jan Read (sceneggiatore)

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