Tom Cruise e il trucco geniale per la scena iconica di Mission: Impossible

Il film “Mission: Impossible”, uscito nel 1996 e diretto da Brian De Palma, ha segnato l’inizio di una delle saghe d’azione più celebri della storia del cinema. Tom Cruise, che interpreta l’agente Ethan Hunt, si trova a dover svelare un traditore all’interno della sua agenzia dopo un fallito incarico. Sebbene il primo capitolo non presenti le acrobazie mozzafiato che caratterizzano i sequel, offre una sequenza memorabile in cui Hunt si cala da un soffitto attaccato a dei cavi per infiltrarsi in un’area ultra-riservata della CIA.
La soluzione improvvisata di Cruise per il numero delle acrobazie
In un’intervista rilasciata alla rivista Empire, Cruise ha raccontato le difficoltà affrontate durante le riprese di questo stunt. A seguito di vari esperimenti con il sistema di cavi e i materiali utilizzati, l’attore ha subìto un incidente che ha compromesso la sua discesa. Per ovviare a questo problema, si è rivolto alla troupe, chiedendo a ciascuno di svuotare le tasche e utilizzare banconote come contrappeso. Il racconto di Cruise è il seguente:
“Ero in Giappone per promuovere un film quando De Palma mi ha contattato per discutere il progetto. Sapevo che avremmo dovuto fare questo stunt in un modo elegante, e testavamo diversi metalli per il sistema. Un giorno, mentre scendevo, il mio viso continuava a colpire il pavimento. Così ho chiesto alla troupe di aiutarmi, utilizzando banconote per bilanciarmi. È stata una vera sfida, ma alla fine sono riuscito a completare la discesa senza problemi.”
L’importanza di Cruise per il successo della saga
La testimonianza di Cruise sottolinea l’importante ruolo che ha avuto nel plasmare il franchise “Mission: Impossible”. Anche in questo primo film, Cruise ha svolto un ruolo da produttore, il che gli ha permesso di creare sequenze di stunt con un maggior grado di coinvolgimento. Malgrado il stunt di cui si parla possa non essere tra i più pericolosi, la pianificazione meticolosa è stata fondamentale per garantirne la riuscita.
Il senso degli stunt nella saga
Il film del 1996 ha avuto un grande successo sia di critica che di pubblico, ottenendo un punteggio del 65% su Rotten Tomatoes. Ha incassato ben 457 milioni di dollari a fronte di un budget di 80 milioni. Anche se le performance di Cruise in “Mission: Impossible” sono diventate sempre più audaci, come dimostrato in sequel successivi, l’immagine di lui sospeso nel vuoto per ottenere una lista importante rimane iconica.
Il futuro degli stunt nei sequel
Le acrobazie di Cruise nei film di “Mission: Impossible” continuano a catturare l’attenzione, e i prossimi capitoli, come “Mission: Impossible – The Final Reckoning”, promettono di essere ancora più audaci e spettacolari. Nonostante il primo film non sia considerato il migliore della saga, il contributo di Cruise nella realizzazione delle sue scene d’azione è indiscutibile.
- Tom Cruise – Ethan Hunt
- Brian De Palma – Regista
- Robert Towne – Sceneggiatore
- David Koepp – Sceneggiatore