Tales from the darkside: gli episodi inquietanti di stephen king degli anni ’80

Il panorama della televisione degli anni Ottanta ha visto la nascita di numerosi prodotti di culto, tra cui serie che hanno lasciato un segno indelebile nel genere horror. Tra queste, spicca Tales from the Darkside, una serie antologica creata da uno dei maestri dell’orrore, George A. Romero. La trasmissione, in onda dal 1983 al 1988, si distingue per essere stata arricchita dalla partecipazione di grandi autori del genere, tra cui anche Stephen King. Questa collaborazione ha portato alla realizzazione di due episodi scritti dallo stesso autore statunitense, contribuendo a rafforzare il legame tra letteratura e televisione horror.
contributo di stephen king a tales from the darkside
le storie scritte da king per la serie
Durante le quattro stagioni di Tales from the Darkside, Stephen King ha contribuito con due episodi distinti. Il primo è stato nella prima stagione con “The Word Processor of the Gods”, tratto da un racconto pubblicato nel gennaio del 1983 sulla rivista Playboy. La storia narra di Richard, uno scrittore in crisi familiare che riceve in dono da un nipote deceduto un elaboratore di testi capace di alterare la realtà.
Il secondo episodio scritto da King è nella quarta stagione: “Sorry, Right Number”. Questo racconto fu successivamente incluso nella raccolta Nightmares & Dreamscapes. La trama segue Katie, che riceve una notte una telefonata misteriosa con un messaggio criptico che diventa chiaro solo dopo molti anni.
ispirazioni e origini della serie
dalla pellicola al serial tv
La serie televisiva si ispira direttamente a un film scritto e diretto da George A. Romero e prodotto da Stephen King: Creepshow, uscito nel 1982. Questo lungometraggio antologico comprendeva cinque storie differenti ed era caratterizzato dall’umorismo nero e dal tono sovrannaturale tipici del regista Romero.
L’enorme successo di Creepshow spinse i produttori a voler sviluppare una versione televisiva simile. A causa di questioni legali con Warner Bros., però, non fu possibile realizzare uno show con gli stessi personaggi e stile precisi. Si decise così di creare una serie ispirata ai temi e all’estetica del film senza riproporre elementi specifici come il personaggio del Creep.
il ruolo di Stephen King nelle storie della serie
I racconti dello scrittore americano rappresentano forse l’aspetto più vicino alle atmosfere inquietanti de The Twilight Zone. Entrambe le narrazioni sono caratterizzate dall’intenso mix tra elementi fantascientifici e horror psicologico, confermando il ruolo fondamentale di King come autore capace di fondere tematiche profonde con trame disturbanti.
- George A. Romero (creatore)
- Stephen King (autore degli episodi)
Membri del cast e ospiti: