Strada della libertà: trama, cast e curiosità del film su Tv2000

analisi del film la strada della libertà: una narrazione storica e drammatica
Il film La strada della libertà, prodotto nel 2014, si distingue per la sua rappresentazione intensa di un episodio cruciale della Seconda guerra mondiale. Diretto da Enrico Bisesi, il lungometraggio racconta la storia di un gruppo di giovani italiani che, sfidando le paure e il regime fascista, si impegnano in azioni di grande coraggio per aiutare gli ebrei e i perseguitati a fuggire verso la salvezza in Svizzera. La pellicola combina elementi di memoria storica, tensione narrativa e profonda umanità, offrendo uno sguardo realistico sulle difficoltà e sui sacrifici affrontati durante quei anni tumultuosi.
regia, produzione e interpreti principali del film
regia e sceneggiatura
L’opera è diretta da Enrico Bisesi, con una sceneggiatura firmata da Giovanni Madaro e Lucia Gatti. La produzione vede coinvolte due realtà italiane: l’Associazione Memoria Viva e CinemAlfa. Questi enti hanno collaborato per portare sullo schermo una narrazione che mescola memoria storica con elementi di suspense ed emozione.
cast principale
I protagonisti sono attori italiani che interpretano ruoli carichi di significato storico:
- Andrea Bruschi: Giulio
- Giulia Steigerwalt: Marta
- PaoLo Sassanelli: Don Pietro
- Luciano Scarpa: ufficiale nazista
- Elena Cotta: madre di Marta
- Giovanni Calcagno : partigiano
- Francesca Cardinale : ragazza ebrea
- Roberto Accornero : medico del paese
- Giorgio Colangeli : anziano del villaggio
dove sono state girate le riprese del film?
L’intera produzione è stata realizzata in Italia, principalmente nelle aree montane del Piemontese. Le location includono le suggestive vallate del Verbano-Cusio-Ossola, con particolare attenzione ai sentieri che conducono al confine svizzero. Queste ambientazioni naturali sono state scelte per accentuare il senso di urgenza e l’importanza della resistenza civile durante il periodo bellico.
sintesi della trama: dalla clandestinità alla libertà finale
Ambientato nel 1943, il film narra le vicende di un piccolo paese piemontese dove Giulio, insegnante e membro di un gruppo antifascista clandestino, scopre una famiglia ebrea nascosta nei boschi circostanti. Decide allora di aiutarla a raggiungere la Svizzera attraverso un percorso rischioso, sorvegliato dalle forze naziste. Con il supporto della giovane studentessa Marta e del parroco Don Pietro, si imbarcano in una difficile fuga tra freddo intenso, fame e pattuglie nemiche. La narrazione mette in luce gesti di solidarietà e speranza che rendono simbolico il cammino verso la libertà ma anche segnato da grandi sacrifici.
sospense finale: il sacrificio di Giulio e l’arresto di Don Pietro
Nell’ultima fase dell’avventura, Giulio viene ferito da una sentinella ma riesce comunque a far passare il gruppo oltre confine. Marta lo assiste con grande coraggio mentre le autorità arrestano Don Pietro per aver fornito documenti falsificati. La conclusione mostra la famiglia ebrea che raggiunge la neutralità svizzera mentre Giulio osserva il confine consapevole di aver compiuto la scelta giusta, anche a costo della propria vita.
la strada della libertà
- Andrea Bruschi: Giulio
- Giulia Steigerwalt: Marta
- Paolo Sassanelli: Don Pietro
- Luciano Scarpa: ufficiale nazista
- Elena Cotta: madre di Marta
- Giovanni Calcagno: partigiano
- Francesca Cardinale: ragazza ebrea
- Roberto Accornero: medico del paese
- Giorgio Colangeli: anziano del villaggio