Spiegazione del finale di watchmen tra film e fumetto

Le interpretazioni cinematografiche e fumettistiche di Watchmen presentano finali distinti, entrambi comunque efficaci nel loro contesto narrativo. Originariamente ideata da Alan Moore e Dave Gibbons, questa serie ha rivoluzionato il panorama dei fumetti a partire dal suo debutto nel 1986, offrendo una narrazione matura e politicamente consapevole che mette in discussione la figura del supereroe, evidenziando la corruzione e il vigilantesimo degenerato. Dopo oltre due decenni come classico di culto all’interno del canone DC Comics, Zack Snyder ha ricevuto l’incarico di adattare questa storia sul grande schermo, un’impresa considerata complessa da molti.
le differenze tra il finale del fumetto e quello del film
il finale originale di watchmen nei fumetti
L’ambientazione si svolge in un 1985 alternativo negli Stati Uniti, con le tensioni della Guerra Fredda che minacciano di scatenare una catastrofe nucleare globale. La trama si sviluppa attorno a un serial killer che prende di mira ex supereroi, con l’investigatore Rorschach impegnato nella scoperta della cospirazione. La conclusione vede gli eroi svelare il piano di Adrian Veidt, noto come Ozymandias, che ha orchestrato un attacco alieno simulato con l’obiettivo di unire le superpotenze mondiali attraverso una falsa minaccia extraterrestre. Questo stratagemma comporta la morte di milioni di persone per convincere i leader globali a collaborare per la pace.
- Rorschach
- Gufo Notturno
- Spettro di Seta
- Dottor Manhattan
- Adrian Veidt (Ozymandias)
differenze nel finale del film del 2009 diretto da Snyder
Nella versione cinematografica, pur mantenendo la struttura principale della narrazione originale, si opta per una soluzione diversa riguardo al piano finale di Veidt. Invece dell’uso di un calamaro gigante biologico, si sceglie di far detonare esplosioni nucleari nelle principali città mondiali, facendo ricadere la colpa su Dr. Manhattan tramite tracce radiattive specifiche. Questa scelta evita l’effetto grottesco del calamaro e rende più credibile l’intervento delle potenze mondiali contro il personaggio sovraumano. La fine mostra ancora una volta come le tensioni tra le nazioni possano essere risolte attraverso mezzi drastici.
I motivi dietro le diverse conclusioni e il loro valore intrinseco
Sia nel fumetto che nel film, i finali sono stati oggetto di ampio dibattito tra appassionati e critici. Il calamaro psichico rappresentava un elemento simbolico forte sulla natura dell’ego degli eroi e sulle manipolazioni politiche; La sua rappresentazione può risultare ridicola o troppo improbabile in chiave visiva sul grande schermo. La versione cinematografica preferisce soluzioni più realistiche ed efficaci dal punto visivo, mantenendo comunque lo spirito critico verso il potere e l’etica dei supereroi.
perché entrambi i finali sono validi sotto diversi aspetti
Mentre il finale a fumetti sfrutta elementi più estremi come il calamaro gigante per sottolineare temi satirici e critici sulla natura umana e sulle illusioni dei supereroi, quello cinematografico privilegia un approccio più sobrio ma altrettanto potente nella sua capacità evocativa. Entrambe le versioni riflettono perfettamente le caratteristiche proprie dei rispettivi mezzi: nel caso dei fumetti predomina l’ironia nera e l’autoreferenzialità; nel cinema emerge invece una rappresentazione più immediata ed efficace delle tensioni globali.
Sia la versione cartacea sia quella visiva offrono interpretazioni complementari sulla complessità morale dei personaggi e sui rischi insiti nell’abbandono dei valori etici in nome della pace o del potere.
personaggi principali presenti nella saga watchmen:
- Rorschach
- Gufo Notturno (Dan Dreiberg)
- Spettro di Seta (Laurie Jupiter)
- Dottor Manhattan (Jon Osterman) strong>
- Adrian Veidt (Ozymandias) strong >
- Il Comico (Edward Morgan Blake) strong > li >
- Moloch the Mystic strong > li >
- Laurie Jupiter strong > li >
- Silk Spectre II strong > li >
- Nite Owl II strong > li >