Snake plissken e la perdita dell’occhio in escape from new york

Il celebre film “Escape from New York” di John Carpenter ha da sempre avvolto il suo protagonista, Snake Plissken, in un alone di mistero. Tra i dettagli più discussi vi è la perdita del suo occhio, argomento che ha stimolato numerose teorie tra appassionati e critici. In passato, il regista ha rivelato alcuni retroscena riguardo questa caratteristica distintiva del personaggio interpretato da Kurt Russell, offrendo spunti interessanti sulla sua genesi e sul suo sviluppo narrativo.
john carpenter svela come snake plissken abbia perso l’occhio
carpenter rivela nel 1994 la verità sulla perdita dell’occhio di snake
Durante un’intervista condotta dal quotidiano The Guardian, John Carpenter ha ricordato il processo creativo dietro alla scelta di rendere Snake Plissken un personaggio così enigmatico. In quell’occasione, il regista ha raccontato che il ruolo fu sviluppato con Kurt Russell, al quale venne descritto come un uomo senza scrupoli e disilluso, pronto a tutto per sopravvivere. Un dettaglio cruciale riguarda la sua perdita dell’occhio: secondo Carpenter, Russell avrebbe scherzosamente suggerito che Snake si fosse auto-inflitto questa ferita per accentuare il suo carattere duro e indurito.
la teoria della perdita autoinflitta dell’occhio
Nonostante molte speculazioni tra fan circa le circostanze esatte della mutilazione oculare di Snake, Carpenter ha sempre mantenuto un certo riserbo. La versione ufficiale suggerisce che l’atto possa essere stato volontario o legato a eventi traumatici del passato del personaggio. Una delle ipotesi più accreditate deriva dalla sceneggiatura originale non prodotta, dove si narra che Snake abbia perso l’occhio durante una missione militare in tempo di guerra.
origine della ferita di snake nel romanzo e nelle fonti secondarie
snake perde l’occhio durante la terza guerra mondiale
Nel romanzo di Mike McQuay, considerato una fonte complementare alla pellicola, si approfondisce la storia pregressa di Snake Plissken. Qui si svela che il protagonista perse l’occhio a causa di gas nervino durante una missione militare in un contesto apocalittico post-bellico. I suoi occhiali protettivi si frantumarono sotto attacco chimico e il gas corrosivo gli provocò danni irreversibili all’occhio sinistro oltre a causargli dolore cronico.
l’importanza del segreto sulla biografia del personaggio
Il fatto che Carpenter abbia scelto di non chiarire definitivamente le origini della mutilazione contribuisce a rafforzare la figura enigmatica di Snake Plissken. La scena iniziale rimossa — in cui Snake e un complice rapinano la Federal Reserve — sarebbe stata utile ad approfondire le sue origini ma è stata eliminata dopo le proteste degli spettatori. La decisione narrativa di lasciare molti dettagli al mistero permette a questo anti-eroe di incarnare lo spirito selvaggio dei classici western interpretati da Clint Eastwood.
il personaggio e il suo passato sono meglio lasciati all’immaginazione
Le dichiarazioni ufficiali indicano che l’assenza di una spiegazione precisa sulla perdita dell’occhio serve a mantenere alta la tensione intorno alla figura di Snake. Come dimostrato anche dal film “Escape from L.A.”, ogni tentativo di espandere troppo sul suo passato rischia solo di smorzarne il fascino misterioso. La scelta narrativa preferibile è quella di lasciare spazio alle interpretazioni dello spettatore attraverso piccoli indizi disseminati nel film.
- Personaggi principali: Kurt Russell (Snake Plissken)
- Regista: John Carpenter
- Fonti supplementari: romanzi e sceneggiature non prodotte
- Membri del cast: Kurt Russell (Snake), Lee Van Cleef (Hobos), Ernest Borgnine (Cabbie)