Sean Connery rifiutò questa scena iconica di James Bond del 1962: ecco cosa accadde con il stuntman
La figura di James Bond è caratterizzata da scene d’azione mozzafiato e sorprendenti acrobazie, un elemento distintivo di ogni film. Sean Connery, primo attore a interpretare l’iconico agente segreto, ha contribuito a definire il personaggio in modo indelebile. Connery ha vestito i panni di James Bond dal 1962 al 1983, apparendo in sette delle 25 pellicole ufficiali della serie. La sua interpretazione ha avuto un impatto duraturo su tutti gli attori che lo hanno seguito, influenzando le loro performance e la gestione delle scene di combattimento.
Sean Connery e la fobia che gli ha impedito di girare la scena con il ragno in Dr. No
Una scena da incubo che ancora suscita tensione
Una delle scene più memorabili di Dr. No vede James Bond risvegliarsi accanto a un tarantola. Sebbene il ragno utilizzato fosse inoffensivo, Connery soffriva di aracnofobia, rifiutando quindi di interagire con l’animale. Perciò, per le riprese, il ragno camminava su un sottile vetro posizionato sul suo torace. Tale espediente, non funzionando, richiese l’intervento di una controfigura. Pertanto, il torace visibile nella scena è quello di un stuntman.
Nonostante l’evoluzione degli effetti speciali, la scena con il ragno rimane efficace grazie all’uso di un vero animale e alla ripresa ravvicinata della camera. I film di Bond tendono a privilegiare gli effetti pratici, mantenendo il focus sull’azione invece di trasformarsi in opere di fantascienza. L’aracnofobia è una delle paure più comuni e la scena continua a provocare reazioni intense nel pubblico, dimostrando che un adattamento moderno potrebbe mantenere intatta l’intensità della sequenza.
Sean Connery ha eseguito molti dei suoi stunt come James Bond
James Bond e le sue paure non scritturate
Negli altri film di Bond, è interessante notare i momenti in cui si può riconoscere l’uso di controfigure. Connery ha partecipato attivamente a molte acrobazie, in particolare in From Russia with Love, dove ha eseguito anche la pericolosa scena con la barca. Malgrado la presenza di scene pericolose, in Dr. No l’elemento del ragno ha rappresentato una sfida distinta. Gran parte delle scenografie d’azione nei film di Connery consiste in risse e inseguimenti, minimizzando il rischio di dover affrontare nuovamente creature a otto zampe.
Il personaggio di James Bond, sebbene abituato a situazioni estreme, non è del tutto immune alla paura. La scena con il ragno è emblematicamente rappresentativa delle sue fragilità, mostrando un agente segreto visibilmente scosso di fronte a una paura concreta.