Scopri i 10 cartoni animati indimenticabili degli anni ’70 da non perdere

Le principali produzioni di cartoni animati degli anni Settanta rappresentano un’importante parte della memoria collettiva degli spettatori. Questi titoli iconici non solo hanno intrattenuto intere generazioni, ma hanno anche trasmesso valori e insegnamenti significativi. La loro influenza è talmente forte che rimangono nel cuore di chi li ha seguiti, richiamando alla mente ricordi di spensieratezza e gioia, quando bastava guardare un episodio per sentirsi bene. Ecco un elenco dei migliori cartoni animati degli anni ’70 da riscoprire.

I cartoni animati più significativi degli anni ’70

Nel corso degli anni ’70, il panorama dei cartoni animati si è arricchito di opere provenienti da diverse nazioni, con un impatto sempre maggiore sul pubblico. La produzione nipponica, in particolare, ha portato alla diffusione di alcuni dei cartoni più amati di sempre, mentre anche gli Stati Uniti e l’Italia hanno contribuito a creare un patrimonio di storie indimenticabili. Di seguito, la lista delle serie da non perdere.

Serie e personaggi iconici degli anni ’70

Questa decade ha visto l’emergere di serie memorabili, molte delle quali hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’animazione. Le opere italiane, in particolare, hanno saputo consolidare la propria presenza accanto a quelle giapponesi e statunitensi.

• Mio Mao: Protagonisti due gattini, uno rosso e uno bianco, che vivono avventure nel giardino. Ideato da Francesco Misseri, è stato uno dei primi cartoni animati trasmessi dalla Rai.
• Josie e le Pussycats: Una band musicale di tre ragazze si imbatte in misteri e avventure. Prodotta da Hanna-Barbera.
• Calimero: Anime italo-giapponese che ha reso iconico il suo protagonista, con due serie trasmesse dal 1972 al 1975.
• La famiglia Addams: Prima serie animata dedicata all’eccentrica famiglia, prodotta da Hanna-Barbera nel 1973.
• La linea: Personaggio ideato da Osvaldo Cavandoli, protagonista di un cartone animato caratterizzato da un stile essenziale.
• The Tom & Jerry Show: Nuove avventure del famoso gatto e topo, presentati come amici per conformarsi agli standard televisivi.
• Quaq Quao: Avventure di un anatroccolo bianco che scopre il mondo, in una delle prime produzioni italiane in stop-motion.
• The Scooby-Doo Show: Quattro ragazzi e un alano parlante si cimentano nella risoluzione di misteri.
• Le nuove avventure di Braccio di Ferro: In onda dal 1978, ha portato sullo schermo il noto marinaio delle strisce a fumetti.
• Flash Gordon: Serie avventurosa ispirata al personaggio di Alex Raymond, trasmessa nel 1979.

Cartoni animati giapponesi degli anni ’70

Il Giappone ha avuto un ruolo pionieristico nel settore dell’animazione, producendo anime che hanno letteralmente catturato l’immaginazione di giovani e adulti ovunque. Le seguenti serie meritano di essere rivalutate e conosciute.

• Le avventure di Lupin III: Il ladro gentiluomo protagonista di numerosi furti di grande valore.
• Ippotommaso: Serie giapponese composta da brevi episodi incentrati su due personaggi.
• Doraemon: Le avventure del giovane Nobita Nobi con il suo gatto robot.
• Barbapapa: Anime giapponese che affronta temi di diversità ed ecologia.
• Heidi: Storia della giovane orfana tra le montagne svizzere, con una delle sigle più famose.
• L’ape Maia: Avventure della piccola ape in compagnia di amici insettini.
• Jeeg Robot d’acciaio: Storia di un ragazzo diventato cyborg per difendere l’umanità dai mostri.
• Ufo Robot Goldrake: Celebre anime che ha avuto un impatto notevole anche in Italia.
• Candy Candy: La vita di una giovane orfana nella società aristocratica.
• Remì – Le sue avventure: La struggente storia di un ragazzo in cerca della sua famiglia.
• Yattaman: La lotta contro il Trio Drombo in un mix di azione e comicità.
• Conan il ragazzo del futuro: Avventure post-apocalittiche di un giovane predestinato.
• Capitan Harlock: Serie fantascientifica con un pirata spaziale in cerca di giustizia.
• Anna dai capelli rossi: La trasformativa infanzia della protagonista orfana, una storia che incarna speranza.
• Lady Oscar: Racconta la vita della regina Maria Antonietta e le sue interazioni con il personale reale.