Scopri 5 Curiosità Sorprendenti su The Strangers: Capitolo 1!

In arrivo nelle sale cinematografiche dal 28 novembre, The Strangers: Capitolo 1 segna il ritorno del regista Renny Harlin nel genere horror. Questo film promette di generare una profonda inquietudine, ambientando gli eventi in quello che è, per eccellenza, il luogo di maggior sicurezza: la propria abitazione. Di seguito, vengono presentate alcune curiosità sul film da non perdere.

regista di the strangers: capitolo 1

Il timone di questo progetto è affidato a Renny Harlin, una figura di spicco nel panorama horror. Pur non ambendo a posizioni di grande autore, il regista ha dimostrato di saper attrarre un pubblico fedele attraverso le sue opere, alcuni dei quali fanno parte di franchise noti. Titoli emblematici della sua carriera includono Nightmare 4 – Il non risveglio e L’esorcista – La genesi. Oltre a produrre intrattenimento, Harlin cerca di affrontare temi di rilevanza sociale, come dimostrato in Refuge (2023).

the strangers: capitolo 1 è l’inizio di una trilogia

Contrariamente a quanto potrebbe far pensare il titolo, The Strangers: Capitolo 1 non è un prequel del film del 2008, ma rappresenta l’avvio di una nuova trilogia. Già sono stati realizzati i successivi due capitoli, e il legame con il film di Bertino si limita all’ispirazione.

i tre film girati simultaneamente

Il regista Renny Harlin ha gestito le riprese di tutti e tre i film in contemporanea. Courtney Solomon, il produttore, ha comunicato che gli attori principali si sono alternati tra le riprese del primo e del secondo film durante la giornata, cambiando location frequentemente. Le riprese sono avvenute nell’autunno del 2022, durando per un totale di 52 giorni. La sceneggiatura, estesa su 280 pagine, ha permesso di sviluppare i tre film attraverso collaborazioni tra il regista e il produttore.

la storia è ispirata a fatti reali

La trama del film trae spunti da eventi realmente accaduti. La prima fonte di ispirazione è rappresentata dai cruenti omicidi della Manson Family nel 1969, orchestrati da Charles Manson. Il secondo evento significativo è l’omicidio avvenuto nella baita Keddie nel 1981, un caso irrisolto dove quattro persone vennero uccise e il movente rimane sconosciuto. Infine, l’esperienza personale del regista Bryan Bertino, che ha vissuto un episodio inquietante da giovane, ha contribuito a plasmare il terribile contesto di violenza casuale esplorato nel film.

il super cut di the strangers: trilogy

Alla vigilia dell’uscita di The Strangers: Capitolo 1, il regista ha espresso l’intenzione di realizzare un “super-cut” che unisca i tre film in un’unica esperienza cinematografica. Se ogni film durerà tra i 90 e i 100 minuti, il montaggio finale potrebbe raggiungere una durata complessiva di 290-300 minuti, ponendosi come uno dei film horror più lunghi mai prodotti.