School of Life: il docufilm su Nicolò Govoni e Still I Rise in anteprima al Biografilm 2025

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anteprima mondiale di School of Life al biografilm festival di bologna

Il prossimo sabato 14 giugno 2025, si terrà l’anteprima internazionale del nuovo documentario School of Life, durante il Biografilm Festival di Bologna. La proiezione, prevista alle 18:30 nella Sala Mastroianni del Cinema Lumière, rappresenta un momento di grande rilievo in un’edizione dedicata ai temi dell’attivismo, della giustizia sociale e dei diritti dell’infanzia. Questo film si inserisce nel panorama delle produzioni che affrontano le sfide dell’educazione e dei diritti umani con uno sguardo attento e coinvolgente.

il focus su Nicolò Govoni e il progetto Still I Rise

chi è Nicolò Govoni?

Nicolò Govoni, giovane scrittore e attivista per i diritti umani, è il protagonista centrale del film. Fondatore dell’organizzazione internazionale Still I Rise, dal 2018 si dedica alla creazione di scuole gratuite d’eccellenza in alcune delle aree più marginalizzate del mondo. La sua missione consiste nel promuovere un’educazione accessibile e di qualità per bambini rifugiati, poveri e vulnerabili.

obiettivi e attività di Still I Rise

L’associazione si impegna nella costruzione di scuole in contesti complessi come Kenya, Siria, Yemen, Grecia e Colombia. In questi territori segnati da conflitti armati, povertà estrema e mancanza di opportunità, le strutture educative diventano veri e propri spazi di dignità, speranza e cura. Il documentario narra questa realtà attraverso immagini toccanti che evidenziano come l’istruzione possa rappresentare un vero strumento di riscatto individuale e collettivo.

struttura narrativa e stile visivo del documentario school of life

I registri visivi adottati nel film

School of Life presenta una composizione visiva articolata in tre livelli: la ripresa documentaria delle attività quotidiane di Govoni e dei collaboratori, realizzata con due camere discrete; l’archivio personale del protagonista, che include video familiari ed estratti degli anni formativi; infine, una serie di “confessionali” strong>, girati autonomamente con una handycam come diario emozionale. Questa combinazione permette al film di bilanciare una narrazione oggettiva con un’intima partecipazione emotiva.

Cura estetica e colonna sonora originale

Sul piano stilistico, la fotografia curata da Giorgio Giannoccaro sfrutta contrasti tra la crudezza delle scene più dure e inquadrature ispirate a modelli cinematografici degli anni ’80. Le immagini sono caratterizzate da composizioni simmetriche, colori saturi ed effetti visivi che evocano anche una certa bellezza nel disagio. La colonna sonora composta da Roberto G Pellegrino aumenta l’impatto emotivo del racconto attraverso atmosfere sonore che attraversano culture diverse.

dettagli sul regista giuseppe marco albano

Nato nel 1993 in provincia di Cremona, il regista Giuseppe Marco Albano ha iniziato la sua carriera nel cinema documentaristico portando avanti tematiche legate alle periferie sociali. Vincitore del david di donatello per il miglior cortometraggio italiano (con Thriller nel 2015), ha già firmato opere come Noi ce la siamo cavata, presentato al Torino Film Festival. Con School of Life conferma la sua vocazione a raccontare storie d’impegno civile con rigore stilistico ed empatia narrativa.

anticipazioni sulle proiezioni future del film school of life

Dopo l’anteprima bolognese, sono previste ulteriori proiezioni pubbliche in tutta Italia. Queste tappe rappresentano occasioni per approfondire i temi trattati attraverso incontri aperti al pubblico:

23 giugno – Roma: Cinema Adriano alle ore 20:30;
24 giugno – Napoli: Cinema Modernissimo alle ore 21:00;
25 giugno – Cremona: Anteo Spazio Cinema Cremona Po alle ore 20:30;
26 giugno – Milano: Anteo Palazzo del Cinema alle ore 19:15;
27 giugno – Torino: Cinema Fratelli Marx alle ore 19:00.

il regista dietro school of life: giuseppe marco albano

p style=”margin-top:10px”>Il progetto è diretto da Giuseppe Marco Albano, autore noto per aver ricevuto riconoscimenti come il David di Donatello per il cortometraggio Thriller (2015). Albano dimostra ancora una volta la sua capacità di fondere impegno civile con stile cinematografico rigoroso. Tra le sue opere più recenti figura anche Eroici, realizzato per celebrare il centenario della Gazzetta dello Sport.

p style=”margin-top:10px”>Sintesi degli ospiti principali presenti nelle proiezioni future:

Nicolò Govoni – attivista sociale e fondatore dell’organizzazione Still I Rise;
Membri del team Still I Rise;
Padrini istituzionali ed esperti nei settori dell’educazione globale.