Saw: cosa significa l’acquisizione di blumhouse per il futuro del franchise horror
Il franchise di Saw sta attraversando un momento di importante evoluzione, con l’acquisizione dei diritti da parte di Blumhouse, uno degli studi più attivi nel settore horror. Questa operazione rappresenta un punto di svolta per la serie, che da oltre vent’anni affascina e inquieta il pubblico grazie a storie intense e scene estremamente cruente. In questo approfondimento si analizzeranno le motivazioni dietro questa scelta strategica, le implicazioni future per la saga e i possibili sviluppi sia cinematografici che televisivi.
perché Blumhouse sta acquisendo i diritti di saw
riporta il controllo a James Wan
Blumhouse ha ottenuto i diritti relativi alla quota di Twisted Pictures sul franchise saw, con l’obiettivo di restituire a James Wan, uno dei creatori originali, un ruolo centrale nella gestione artistica della saga. Wan, che ha diretto il primo film nel 2004, ha avuto un coinvolgimento significativo anche in altri aspetti della produzione. La fusione tra la sua società, Atomic Monster, e Blumhouse avvenuta nel 2024 ha rafforzato la sua influenza sulla direzione futura del franchise.
Questa operazione permette a Wan di esercitare maggiore controllo creativo sui nuovi progetti legati a saw, garantendogli una presenza più incisiva nelle scelte stilistiche e narrative.
l’impatto della gestione condivisa tra Blumhouse e Lionsgate
una partnership per la distribuzione e la produzione
La cessione del cinquanta percento dei diritti del franchise a Blumhouse non comporta l’abbandono totale di Lionsgate, che continuerà a essere coinvolta nella distribuzione delle pellicole. La collaborazione tra le due compagnie si configura come una strategia per mantenere stabilità commerciale mentre si pianificano nuove produzioni. La divisione dei ruoli potrebbe favorire lo sviluppo di ulteriori titoli cinematografici e potenzialmente anche progetti televisivi.
Il fatto che Saw X abbia ottenuto un successo commerciale rilevante (con incassi mondiali pari a circa 112 milioni di dollari su un budget stimato di soli 13 milioni) conferma l’interesse del pubblico verso questa serie. Questo risultato incoraggia Blumhouse ad investire ulteriormente nel franchise.
il futuro di saw tra reboot e nuove direzioni
una probabile ripartenza con un reboot
Dopo alcune esperienze meno fortunate come Spiral (2021), il ritorno al successo con Saw X potrebbe spingere gli autori verso una strategia di reboot o rinnovamento completo del franchise. La recente accoglienza positiva del film suggerisce che una revisione della saga possa portare nuovi stimoli narrativi senza vincoli stretti alla continuity originale.
Inoltre, considerando le recenti difficoltà nella realizzazione di Saw XI, cancellato temporaneamente dal calendario delle uscite ufficiali, sembra più plausibile che Blumhouse preferisca approcciarsi con una nuova versione piuttosto che continuare semplicemente la storia esistente.
possibilità di espansione in TV e altre forme mediali
Tra le opportunità future vi è anche lo sviluppo di una serie televisiva dedicata all’universo Saw. Le produzioni horror stanno sempre più frequentemente approdando su piattaforme seriali, come dimostrano successi quali Chucky o IT: Welcome to Derry. La creazione di un prodotto televisivo amplierebbe notevolmente il bacino d’utenza e potrebbe approfondire aspetti narrativi finora marginalizzati nei film.
In conclusione, questa decisione apre scenari interessanti sia dal punto vista creativo sia commerciale per uno dei franchise horror più iconici degli ultimi decenni.
wan e blumhouse pronti a dirigere un altro saw?
un ritorno alle origini con wan
Sebbene James Wan abbia diretto solo il primo capitolo della serie — ormai più di vent’anni fa — il suo nome resta fortemente associato all’immaginario horror legato a saw. Con l’acquisizione dei diritti da parte di Blumhouse, si apre la possibilità concreta che Wan possa tornare dietro la macchina da presa per dirigere nuovamente un film della saga.
Nonostante i numerosi impegni attuali — tra cui lavori come The Conjuring, Insidious e vari progetti come The Call of Cthulhu — ci sono buone probabilità che in futuro Wan possa trovare spazio per riabbracciare questa icona horror. La sua presenza contribuirebbe sicuramente ad assicurare continuità stilistica ed elevare nuovamente gli standard qualitativi della serie.
In ogni caso, anche solo in veste produttiva o consulenziale, il suo coinvolgimento rappresenta una garanzia per gli appassionati del genere.
- James Wan – regista originale e possibile protagonista creativo futuro
- Leigh Whannell – co-creatore originario della saga
- Bluemindset – studio incaricato dell’acquisto dei diritti e dello sviluppo delle nuove produzioni
- Lionsgate – partner storico ancora coinvolto nella distribuzione delle opere future
- Saw X – ultimo capitolo uscito nel 2023 con ottimi risultati commerciali