Sanremo 1958: storia del festival e i momenti indimenticabili

sanremo 1958: la kermesse musicale

Il Festival di Sanremo del 1958 rappresenta un capitolo significativo nella storia della musica italiana. Questa edizione, che si è svolta dal 30 gennaio al 1 febbraio, ha visto il trionfo di due artisti, Domenico Modugno e Johnny Dorelli, con il celebre brano “Nel blu, dipinto di blu”. La manifestazione si è tenuta presso il tradizionale Salone delle Feste del Casinò di Sanremo, sotto la conduzione dell’attore Gianni Agus e dell’annunciatrice Fulvia Colombo.

organizzazione e innovazione

Per la prima volta, l’organizzazione del festival non è stata curata dalla Rai, ma dalla società ATA. Questo cambiamento ha consentito una valorizzazione della kermesse mantenendo intatta la sua essenza. L’edizione ha cercato un equilibrio tra modernità e tradizione, proponendo canzoni belle affidate a interpreti adatti.

  • Nilla Pizzi
  • Claudio Villa
  • Duo Fasano
  • Carla Boni
  • Gino Latilla
  • Gloria Christian
  • Natalino Otto
  • Tonina Torrielli
  • Giorgio Consolini
  • Aurelio Fierro
  • Marisa Del Frate
  • Trio Joyce
  • Cristina Jorio
  • Domenico Modugno
  • Johnny Dorelli

dettagli sul festival 1958: info e regolamento

L’ottava edizione del festival ha presentato un totale di venti brani in gara interpretati da quindici artisti . Ogni sera sono state eseguite dieci canzoni per i primi due giorni. Alla fine di ciascuna serata, una giuria composta da 200 membri ha votato per determinare le cinque canzoni finaliste. Durante la terza serata, le dieci canzoni finaliste sono state riproposte in doppia esecuzione.

classifica finale delle canzoni sanremo 1958:

    – 1°:
    Domenico Modugno – Johnny Dorelli – “Nel blu, dipinto di blu” (Domenico Modugno, Franco Migiliacci)
    – 2°:
    Nilla Pizzi – Tonina Torrielli – “L’edera” (Vincenzo D’Acquisto, Saverio Seracini)
    – 3°:
    Gino Latilla – Nilla Pizzi – “Amare un’altra” (Riccardo Pazzaglia, Giorgio Fabor)

non finalisti significativi:

    Carla Boni – Giorgio Consolini – “Arsura” (Bixio Cherubini, Vincenzo D’Acquisto, Mario Schisa)
    Claudio Villa e Gino Latilla – Gloria Christian – “Cos’è un bacio” (Vincenzo Rovi, Giampiero Boneschi)
    Marisa Del Frate – Giorgio Consolini – “E’ molto difficile dirsi addio” (Ennio Meri, Luigi Luciano Martelli)

I brani proposti durante questa edizione hanno segnato una transizione importante nel panorama musicale italiano. Con il confronto tra l’innovazione rappresentata da Modugno e la tradizione incarnata da Nilla Pizzi, si è dimostrato che entrambi gli approcci possono coesistere con successo.

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