Sanremo 1956: storia e curiosità sul festival della musica italiana
sanremo 1956: la sesta edizione del festival
La sesta edizione del Festival di Sanremo, che si svolse nel 1956, rappresenta un momento significativo nella storia della musica italiana. La manifestazione, trasmessa in diretta radio e in differita televisiva, si tenne al Salone delle Feste del Casinò, con la conduzione dell’attore Fausto Tomei e dell’annunciatrice Maria Teresa Ruta, presente come valletta per il secondo anno consecutivo. Quest’edizione segnò un cambiamento importante: la data fu spostata da fine gennaio a metà marzo e il numero delle serate aumentò da tre a quattro. L’ultima serata fu dedicata ad artisti non concorrenti.
il format innovativo del festival
Per la prima volta nella storia, i cantanti furono selezionati attraverso quello che può essere considerato il primo vero talent show. La fase finale delle selezioni andò in onda sul primo canale della Rai, simile alle attuali Nuove Proposte. Il cast era composto da sei giovani debuttanti: la mantovana Clara Vincenzi, i bolognesi Ugo Molinari e Gianni Marzocchi, la genovese Luciana Gonzales, l’alessandrina Tonina Torrielli, e la barese Franca Raimondi, quest’ultima vincitrice con il brano primaverileAprite le finestre.
- Clara Vincenzi
- Ugo Molinari
- Gianni Marzocchi
- Luciana Gonzales
- Tonina Torrielli
- Franca Raimondi (vincitrice)
sorprese e risultati musicali di sanremo 1956
I brani classificati ai primi due posti, ovvero “Aprite le finestre” e “Amami se vuoi” di Tonina Torrielli, furono scelti per rappresentare l’Italia alla prima storica edizione dell’Eurofestival. Nonostante ciò, nessuno dei partecipanti ottenne risultati discografici significativi. Tra le canzoni che rimasero celebri nel tempo si segnalaMuretto (La più bella sei tu), scritta da Domenico Modugno e interpretata da Gianni Marzocchi; successivamente divenne nota grazie alla versione del Quartetto Cetra.
dettagli sull’evento e regolamento di sanremo 1956
Sesto Festival della Canzone Italiana:
Data: dall’8 al 10 marzo
Luogo: Salone delle Feste del Casinò Municipale di Sanremo
Conduttori: Fausto Tomei con Maria Teresa Ruta
Direzione artistica: Giulio Razzi
Cinquanta artisti presentarono venti canzoni in gara eseguite da soli sei interpreti. Ogni sera furono presentate dieci canzoni nei primi due giorni; il pubblico votava per decidere quali cinque brani accedere alla finale. Durante l’ultima serata vennero riproposte le dieci canzoni finaliste.
classifica finale delle canzoni di sanremo 1956:
- 1° Franca Raimondi – Aprite le finestre (Pinchi, Virgilio Panzuti)
- 2° Tonina Torrielli – Amami se vuoi (Mario Panzeri, Vittorio Mascheroni)
- 3° Luciana Gonzales – La vita è un paradiso di bugie (Diego Calcagno, Nino Oliviero)
- 4° Tonina Torrielli – Il cantico del cielo (Alberto Testa, Carlo Alberto Rossi)
- 5° Ugo Molinari – La colpa fu (Gippi, Luciano Beretta, Eros Sciorilli)
- (…) altri brani non finalisti includono:
- Pezzi come “Anima gemella” interpretato da Gianni Marzocchi e Clara Vincenzi.
- “E’ bello” di Luciana Gonzales.
- “Ho detto al sole” sempre di Gianni Marzocchi.
- “Il trenino del destino” cantato da Franca Raimondi.
L’edizione del 1956 rimane una pietra miliare nel panorama musicale italiano per l’introduzione di nuovi format e per l’evoluzione della kermesse stessa.