Salvate il soldato Ryan e la vera storia che ha ispirato il film di Spielberg

Contenuti dell'articolo

Il film Salvate il soldato Ryan, diretto da Steven Spielberg, rappresenta un’importante opera cinematografica sulla guerra, seguendo le orme del precedente Schindler’s List. Con ben 11 nomination agli Oscar e cinque premi vinti, il lungometraggio si distingue per la sua epica rappresentazione dell’umanità in guerra. La pellicola è caratterizzata da una sequenza di apertura memorabile che ritrae lo sbarco del D-Day, oltre a momenti più intimi e toccanti che esplorano il costo umano del conflitto.

la sceneggiatura e l’ispirazione storica

La sceneggiatura, scritta da Robert Rodat, trae spunto dal bestseller di Stephen E. Ambrose, intitolato D-Day June 6, 1944: The Climactic Battle of World War II. La trama segue le vicende del capitano John H. Miller, interpretato da Tom Hanks, e della sua compagnia durante la missione di recupero del soldato James Francis Ryan, interpretato da Matt Damon.

  • Tom Hanks
  • Edward Burns
  • Tom Sizemore
  • Giovanni Ribisi
  • Vin Diesel
  • Matt Damon

la vera storia dei fratelli niland

I fratelli Niland – Edward, Preston, Robert e Fritz – provenivano da Tonawanda, New York. Tutti hanno servito nella Seconda Guerra Mondiale; Edward non partecipò allo sbarco in Normandia poiché fu dichiarato “disperso in azione” prima dell’evento. Robert venne ucciso durante il D-Day mentre Preston morì il giorno successivo a Utah Beach. Fritz rimase l’unico sopravvissuto fino al ritorno a casa nel 1944.

dettagli sul salvataggio di fritz niland

Dopo aver ricevuto notizie tragiche sulla morte dei suoi tre fratelli, Fritz ricevette l’ordine di tornare a casa. La sua salvezza avvenne solo dopo che Edward fu liberato nel maggio 1945 dopo mesi di prigionia.

dalla direttiva per i sopravvissuti alla narrativa cinematografica

Nell’ambito delle politiche militari statunitensi adottate nel 1942, nacque una direttiva volta a proteggere le famiglie dalla perdita totale dei loro membri durante la guerra. Questa iniziativa fu ispirata dalla tragedia dei cinque fratelli Sullivan, tutti morti nella battaglia navale di Guadalcanal.

sull’accuratezza della narrazione cinematografica rispetto alla realtà storica

Sebbene il personaggio di James Ryan sia ispirato a Fritz Niland, molte libertà narrative sono state prese nel film. Ad esempio, non esistette alcuna missione rischiosa per riportare Niland a casa; egli era già noto all’esercito e tornò senza incidenti.

L’accuratezza storica delle scene del D-Day in salvate il soldato ryan

L’apertura del film con lo sbarco a Omaha Beach è considerata una delle rappresentazioni più realistiche della Seconda Guerra Mondiale mai realizzate al cinema. Spielberg ha utilizzato mezzi autentici dell’epoca per garantire un alto livello di verosimiglianza.

Pur non potendo girare sulle vere spiagge normanne, le riprese furono effettuate in Irlanda. L’uso di attori amputati ha contribuito al realismo crudo delle scene belliche.

sul capitano john h. miller: un personaggio inventato

A differenza della figura reale che ha ispirato la storia di Ryan, il capitano John H. Miller è un personaggio fittizio creato per esigenze narrative. Il vero salvataggio di Fritz Niland fu orchestrato dal cappellano padre Francis L. Sampson.

  • Miller – Tom Hanks (personaggio fittizio)
  • Sampson – Cappellano reale coinvolto nel salvataggio
  • Narrativa romanzata rispetto ai fatti storici reali

Rispondi