Robert Eggers svela il significato oscuro della scena finale di Nosferatu

La pellicola Nosferatu, diretta da Robert Eggers, offre un finale di grande impatto, con il sacrificio di Ellen che si erge a simbolo della lotta contro il male rappresentato dal vampiro Conte Orlok. Ellen Hutter, giovane sposa, è tormentata dalle visioni del passato quando suo marito Thomas si reca a trovare il misterioso Conte, dando inizio a eventi drammatici legati a un antico patto. Questo film, che affonda le radici nel cinema muto del 1922, riesce a mescolare atmosfere cupe e una narrazione profonda, rendendolo distinto e contemporaneo rispetto alle opere precedenti.

Il drammatico finale di Ellen e Orlok

Nella parte conclusiva di Nosferatu, Thomas si precipita a casa per scoprire i corpi di Ellen e Orlok. In un atto disperato, Ellen si offre a Orlok, distrandolo mentre Thomas e gli altri personaggi cercano di distruggere il vampiro. Con l’arrivo del giorno, Ellen costringe Orlok a bere ancora sangue, rendendo il suo sacrificio decisivo per la sua sconfitta. La sua morte, anche se tragica, rappresenta la vera essenza del suo eroismo.

Ellen è vista non come una vittima, ma come una donna che affronta un’oscurità invisibile agli altri. La sua scelta finale evidenzia il coraggio e una connessione inaspettata con Orlok, rendendo il suo sacrificio un atto di grande nobiltà.

Il significato dell’immagine “La morte e la fanciulla”

Il finale di Nosferatu evoca la tematica artistica nota come “La morte e la fanciulla”, in cui una giovane donna è visitata dalla morte. Questa rappresentazione è chiaramente assimilabile all’intreccio tra Ellen e Orlok. Sebbene Orlok incarni la morte, Ellen è attratta da lui, riflettendo un legame complesso che trasforma l’opera in un inedito racconto d’amore, in cui Ellen deve confrontarsi con le sue emozioni per il Conte mentre cerca di mantenere il suo amore per Thomas.

Commenti del regista Robert Eggers sulla conclusione del film

In seguito alla proiezione di Nosferatu, Robert Eggers ha discusso la scena finale in un’intervista, evidenziando il potente contrasto visivo tra Ellen e Orlok. Ha descritto il finale come una fusione di paura e sensualità, enfatizzando la complessità del legame tra i due personaggi. In questo modo, il film non si limita a presentare la tipica figura del vampiro, ma esplora una dimensione più profonda, in cui l’eroismo di Ellen e la sua lotta contro l’oscurità emergono come temi centrali.

Nel complesso, Nosferatu si distingue come un’opera che riesce a sorprendere e catturare il pubblico, osservando nuovamente il genere e le sue dinamiche, con un’attenzione particolare all’equilibrio tra male e rinascita.