Registi esclusi dalla lista dei migliori 100 del NYT per colpa di tarantino e nolan

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Nel panorama cinematografico contemporaneo, alcuni registi hanno lasciato un’impronta indelebile grazie alle proprie opere che hanno ridefinito i confini della narrazione e dell’estetica. Tra questi, spiccano figure come Christopher Nolan e Quentin Tarantino, considerati due dei più influenti direttori di scena ancora in attività. La percezione della loro importanza nel contesto del cinema del XXI secolo sembra spesso esagerata rispetto alla reale produzione artistica. Questo articolo analizza criticamente alcune delle scelte più discusse relative alle classifiche di film e registi, focalizzandosi sulla presenza sproporzionata di Nolan e Tarantino nelle liste di maggior rilievo.

la sovra-rappresentazione di Nolan e Tarantino nelle classifiche recenti

le scelte discutibili nella top 100 del new york times

Il sondaggio condotto dal New York Times ha collocato cinque tra i migliori film di Christopher Nolan all’interno dei 100 titoli più rappresentativi del XXI secolo. Tra questi, si evidenziano opere come Oppenheimer e Interstellar, che molti critici ritengono non meritino un posto così alto in una classifica che dovrebbe riflettere l’eccellenza cinematografica complessiva. La presenza di tali pellicole risulta quindi discutibile, considerando la loro ricezione critica e il riconoscimento generale nel panorama globale.

la posizione di Tarantino e le sue pellicole più quotate

Nella stessa lista, viene attribuita a Quentin Tarantino la quattordicesima posizione con il film Inglourious Basterds. Sebbene questa pellicola abbia ricevuto apprezzamenti per le interpretazioni, in particolare quella di Christoph Waltz, la sua collocazione sopra capolavori come Città di Dio, Crouching Tiger, Hidden Dragon, o Boyhood, appare ingiustificata. La scelta riflette una preferenza evidente verso alcune produzioni tarantiniane rispetto ad altri titoli che hanno segnato profondamente il cinema internazionale.

le omissioni tra i grandi registi del nuovo millennio

delle assenze significative nella lista dei migliori autori del XXI secolo

L’analisi delle esclusioni dalla classifica rivela come numerosi cineasti abbiano subito un’ingiusta marginalizzazione. Registi quali Ken Loach, premiato con Palme d’Or per film come The Wind That Shakes the Barley e I, Daniel Blake, non sono stati inclusi tra i cento titoli selezionati. Allo stesso modo, autori come Danny Boyle (28 Days Later,
Slumdog Millionaire) ed Edgar Wright (
Shaun of the Dead,
Baby Driver) risultano completamente esclusi da ogni riconoscimento ufficiale.

scomparsi illustri della cinematografia moderna

Anche filmmaker emergenti o innovativi come Ari Aster (
HereditaryMidsommar) o Chloé Zhao (vincitrice dell’Oscar con
Nomadland)) sono rimasti fuori dalla graduatoria, nonostante abbiano contribuito a rinnovare il genere horror o portare nuove prospettive al cinema d’autore.

una tendenza verso preferenze specifiche tra i registi più noti

L’assegnazione di numerosi posti ai registi Nolan e Tarantino dimostra una preferenza evidente per certi nomi rispetto ad altri talentuosi ma meno pubblicizzati. Questa tendenza rischia di oscurare la varietà artistica presente nel panorama cinematografico mondiale degli ultimi venticinque anni.

Sono molteplici le figure fondamentali che meritavano maggiore attenzione: da Apichatpong Weerasethakul a Pedro Costa, passando per Martin McDonagh e David Cronenberg. La mancanza di riconoscimenti a questi autori sottolinea una visione limitata delle eccellenze contemporanee.

Sommariamente:
  • Ari Aster – Hereditary, Midsommar;
  • Kenneth Lonergan – You Can Count on Me;
  • Baz Luhrmann – Moulin Rouge!
  • Danny Boyle – 28 Days Later; Slumdog Millionaire;
  • Eddie Wright – Shaun of the Dead; Baby Driver;
  • Lynne Ramsay – Morvern Callar; We Need to Talk About Kevin;
  • Alejandro Iñárritu – Amores Perros; Birdman;
  • Béla Tarr – Sátántangó; Werckmeister Harmonies.

 

considerazioni finali sulla rappresentatività dei grandi autori moderni

L’esclusione di numerosi registi innovativi o influenti conferma come le liste ufficiali siano spesso soggettive e influenzate da preferenze personali o dal marketing mediatico. La presenza massiccia di Nolan e Tarantino si configura come un fenomeno che può distorcere la percezione collettiva delle realizzazioni più significative del nostro tempo.

Sebbene entrambi siano certamente maestri indiscussi del cinema contemporaneo,
è fondamentale riconoscere anche il valore delle altre voci che hanno arricchito il linguaggio cinematografico negli ultimi decenni.

Personaggi principali menzionati:

  • Nolan (Christopher)
  • Tarantino (Quentin)
  • Karl Loach (Ken)
  • Danny Boyle (regista)
  • Eddie Wright (regista)
  • Ari Aster (regista)
  • Chloé Zhao (regista)
  • Bela Tarr (regista)
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