Regista sorprendente che ha salvato mission impossible
l’impatto e lo sviluppo della franchise “mission: impossible”
Nonostante il recente termine ufficiale della serie, l’influenza della franchise Mission: Impossible nel mondo del cinema rimarrà significativa nel tempo. Ciò che iniziò come un thriller di spionaggio relativamente contenuto, diretto da Brian De Palma, si è evoluto in un fenomeno globale di blockbuster che ha segnato la carriera di Tom Cruise grazie alle sue imprese di stunt estremi e innovativi. La trasformazione del franchise è stata caratterizzata da cambi di stile, approcci più spettacolari e una crescente attenzione alle sequenze di azione di alto livello.
le prime tre pellicole e le loro criticità
Le prime tre produzioni della serie hanno incontrato difficoltà critiche. Il primo film, del 1996, ha ricevuto un consenso relativamente positivo, con un punteggio di approvazione del 67% su Rotten Tomatoes, e oggi è considerato un prodotto rappresentativo degli anni ’90. Mission: Impossible II, diretto da John Woo, viene giudicato il meno riuscito, con l’uso eccessivo di effetti stilizzati, scene romanzate e scene d’azione troppo elaborate. Il film si distacca dal tradizionale spirito di spionaggio, lasciando spazio a scene di combattimento coreografate in modo troppo kitsch.
Il terzo capitolo del 2006, diretto da J.J. Abrams, ha segnato un miglioramento, grazie anche a un actor come Philip Seymour Hoffman nei panni del villain. Nonostante ciò, il film fatica a convincere completamente, soprattutto a causa delle tecniche di ripresa disturbanti come la telecamera traballante, rendendolo il più sottovalutato dell’intera saga.
il ruolo di “mission: impossible – ghost protocol” come spartiacque
Il 2011 ha rappresentato un punto di svolta con Ghost Protocol, diretto da Brad Bird. La pellicola ha dato nuova linfa alla serie, che sembrava sull’orlo del fallimento, grazie a una combinazione vincente di stunt spettacolari e sequenze di alta tensione. Tra tutti i film, Ghost Protocol ha posto le basi dello stile attuale, centrando l’attenzione sull’audacia di Tom Cruise, che si è cimentato in primissime persone in scenari pericolosi come il celebre e spettacolare scalata del Burj Khalifa, diventando il simbolo della campagna promozionale.
Questa pellicola ha anche introdotto un equilibrio tra azione e humor, così da mantenere la tensione senza perdere il tono leggero e divertente, grazie anche al personaggio di Benji interpretato da Simon Pegg. La presenza di un team affiatato ha contribuito a rendere la saga più umana e riconoscibile.
l’apporto di Brad Bird e il suo successo inatteso
Il regista Brad Bird, noto principalmente per i film d’animazione Ratatouille e I Incredibili, ha fatto un sorprendente ingresso nel mondo del live action con Mission: Impossible – Ghost Protocol. La sua esperienza nel settore dell’animazione, che lo ha reso uno dei registi più apprezzati di Pixar, ha portato a una riformulazione del franchise. Bird ha dimostrato come un artista può uscire con successo dal suo ambito di competenza adattandosi a un genere più realistico e rischioso.
Prima di questa svolta, Bird aveva già diretto Il gigante di ferro, considerato uno dei migliori film d’animazione di sempre e un esempio di narrazione coinvolgente e di temi universali come l’identità e l’umanità. La sua capacità di combinare elementi artistici con un semplice intrattenimento ha permesso una rivitalizzazione inaspettata del franchise, anche se il suo successivo progetto, Tomorrowland, si è attestato su livelli inferiori alle aspettative.
In conclusione, la trasformazione della serie, dalla sua nascita fino alla rinascita di Ghost Protocol, mostra come il cinema di alto livello possa reinventarsi grazie a registi di talento e a un approccio innovativo. La capacità di bilanciare azione, suspense e humor ha dato un nuovo volto alla saga, decretando il suo ruolo come uno dei franchise più influenti degli ultimi decenni.
Personaggi e partecipanti principali
- Tom Cruise
- Philip Seymour Hoffman
- Simon Pegg
- Brad Bird
- Brian De Palma
- John Woo
- J.J. Abrams
- Christopher McQuarrie