Regista e attore: la storia di un odio che sfiora la tragedia

le tensioni tra registi e attori nel cinema: un caso emblematico
Le dinamiche tra registi e interpreti sono spesso caratterizzate da conflitti, incomprensioni e scontri di personalità. Questi rapporti possono evolversi in situazioni estreme, come dimostrato da alcune storie che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo cinematografico. Tra le più note si distingue quella tra due figure di spicco del cinema tedesco, coinvolte in una collaborazione tanto intensa quanto controversa.
il rapporto tumultuoso tra Werner Herzog e Klaus Kinski
una collaborazione infuocata
Werner Herzog, riconosciuto recentemente con il Leone d’Oro alla carriera a Venezia 82, ha condiviso l’esperienza professionale con Klaus Kinski, attore noto per il suo carattere irascibile e imprevedibile. I due hanno lavorato insieme in cinque produzioni dal 1972 al 1987, dando vita a film di grande impatto emotivo ma anche segnati da continui scontri.
le riprese di «Fitzcarraldo» e i conflitti sul set
Durante le riprese di «Fitzcarraldo» (1982), ambientato nella giungla peruviana, la tensione tra i due raggiunse livelli elevatissimi. Herzog ha raccontato che Kinski si scagliava quotidianamente contro tutto e tutti, urlando contro troupe e comparse. La situazione divenne così grave che alcuni indigeni locali coinvolti come attori proposero addirittura di eliminare l’attore per calmare gli animi. Herzog rifiutò ogni atto violento ma confessò di aver pensato più volte all’omicidio.
minacce reciproche e insulti
L’odio tra i due era evidente: Herzog ha ammesso di aver puntato un fucile contro Kinski minacciandolo di morte se avesse abbandonato il set. Dall’altra parte, l’attore non nascondeva il suo risentimento, arrivando ad augurare al regista la peggiore delle morti possibili. Questa relazione tumultuosa rifletteva una complessa miscela di attrazione artistica e autodistruzione.
l’eredità della loro collaborazione
Nonostante le inimicizie, Herzog e Kinski riuscirono a completare «Fitzcarraldo», considerato uno dei capolavori del nuovo cinema tedesco. Il film narra l’impresa incredibile del protagonista: trascinare una nave a vapore su una montagna amazzonica — un’operazione simbolo della follia condivisa dai due artisti.
il documentario «Mein liebster Feind» e il ritratto di un rapporto complicato
Nel suo documentario del 1999 intitolato «Mein liebster Feind – Klaus Kinski», Herzog ripercorre la loro storia attraverso ricordi personali, immagini dietro le quinte e confessioni sulla natura della loro relazione. In questa pellicola emerge un quadro complesso fatto di odio profondo ma anche di ammirazione reciproca. Herzog ha dichiarato più volte di aver pensato all’uccisione dell’attore ma riconosce che senza Kinski molti dei suoi film non sarebbero stati realizzati nello stesso modo. La vicenda mostra come la linea tra genialità artistica e autodistruzione possa essere estremamente sottile nel mondo del cinema.
Personaggi principali:- Werner Herzog
- Klaus Kinski