Quentin tarantino definisce molto mediocre uno dei migliori film di sempre

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Il rapporto tra registi e opinioni sui capolavori cinematografici può rivelare aspetti sorprendenti e spesso controcorrente. Tra le figure di spicco del cinema contemporaneo, Quentin Tarantino si distingue per le sue dichiarazioni schiette e talvolta controverse riguardo ai grandi classici della settima arte. In questo approfondimento si analizzeranno le sue critiche a uno dei film più acclamati di Alfred Hitchcock, North by Northwest, e il suo giudizio complessivo sull’opera del maestro britannico.

quintin tarantino e le sue opinioni su hitchcock

la critica di tarantino a north by northwest

Quentin Tarantino ha espresso un giudizio molto negativo nei confronti di North by Northwest, definendolo un film “molto mediocre“.” Secondo il regista, molte persone percepiscono quest’opera come “wonderful“, ma in realtà sarebbe “un film molto mediocre“. Questa affermazione si basa sulla convinzione che il film, sebbene considerato un classico, non raggiungerebbe i livelli di eccellenza attribuiti dalla critica internazionale.

l’analisi delle critiche di tarantino al cinema di hitchcock

Nella sua analisi, Tarantino sottolinea che molti ritengono Hitchcock uno dei più grandi registi di sempre, ricevendo elogi da personalità come Steven Spielberg o Martin Scorsese. Egli stesso sostiene che l’autore britannico sia troppo sopravvalutato: “Le opere di Hitchcock sarebbero state migliori se fossero state realizzate negli anni ’70”, criticando i limiti imposti dal sistema Hays dell’epoca. Tarantino considera che molte delle conclusioni delle pellicole hitchcockiane siano meno efficaci rispetto alle prime parti, ritenendo che alcuni finali risultino insoddisfacenti.

le critiche generali di tarantino ad hitchcock

il disprezzo di tarantino per le conclusioni dei film hitchcockiani

Nell’intervista al podcast “2 Bears, 1 Cave”, Tarantino ha spiegato che la sua principale critica riguarda proprio la fine delle opere del regista britannico: “Hitchcock aveva una grande capacità narrativa nelle prime due parti del film, ma il suo modo di concludere spesso risultava insoddisfacente.” Secondo lui, molti dei finali sono meno riusciti rispetto alle aspettative create dalle prime sequenze.

preferenze personali e omaggi cinematografici a hitchcock

Sebbene non apprezzi completamente la produzione originale del maestro inglese, Tarantino riconosce l’influenza esercitata da altri registi ispirati a Hitchcock. Egli predilige infatti i lavori degli autori che hanno reinterpretato lo stile hitchcockiano in modo personale. Tra questi:

  • Brian De Palma con film come “Body Double” e “Dressed to Kill”
  • Richard Franklin con il sequel di Psycho (1983)
  • Curtis Hanson con “The Bedroom Window”

Immagine originale realizzata da Shawn Lealos
Diversi esperti e fonti ufficiali attestano invece l’importanza storica e artistica di Hitchcock: il suo nome è associato a capolavori come “Psycho“, “The Birds“, o “Vertigo“. Questi film sono inseriti nel patrimonio culturale mondiale ed hanno ottenuto riconoscimenti come la inclusione nel National Film Registry nel 1995. La loro qualità è certificata da punteggi elevati su Rotten Tomatoes (oltre il 97%) e dall’apprezzamento pubblico.

considerazioni sulle opinioni di tarantino e l’eredità hitchcockiana

Anche se Quentin Tarantino esprime giudizi severi su alcune opere del cinema classico – in particolare sul finale dei film hitchockiani – ciò non sminuisce l’enorme influenza lasciata dal maestro britannico nella storia del cinema mondiale. La diversità delle opinioni dimostra come anche i cineasti più innovativi possano avere visioni contrastanti sui capolavori passati.

Personaggi principali:
  • Quentin Tarantino
  • Alfred Hitchcock (regista)
  • Brian De Palma (regista)
  • Richard Franklin (regista)
  • Curtis Hanson (regista)
  • Spielfelds come Steven Spielberg e Martin Scorsese (critici ed estimatori)

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