Previsioni miglior film agli oscar 2026: candidati e vincitore
La stagione dei premi cinematografici si avvicina, portando con sé le proiezioni e le previsioni per le principali nomination agli Oscar 2026. In questo contesto, vengono analizzate le pellicole più accreditate, il loro progresso nella corsa ai riconoscimenti e le variazioni nelle preferenze degli esperti del settore. Il focus è sulle possibilità di successo di diversi film, considerando il riscontro critico, le anteprime ai festival e le nominations ottenute finora, offrendo uno scenario aggiornato a fine novembre.
le candidate principali alla miglior pellicola
profili dei favoriti in campionato
La lista dei film in corsa per la nomination come miglior pellicola agli Oscar 2026 non presenta ancora modifiche sostanziali, ma si osservano alcune variazioni nelle posizioni di vertice. Tra i titoli più solidi figurano Hamnet, One Battle After Another e Sinners. Questi film hanno incrementato le candidature ai prestigiosi premi di settore, rafforzando la loro posizione grazie a riconoscimenti da parte di festival autorevoli come i Gotham Awards e gli Astra Film Awards.
Tra le pellicole che continuano a emergere con forza si registra l’ascesa di Marty Supreme, diretto da Josh Safdie e interpretato da Timothée Chalamet, sostenuto da una campagna di marketing molto incisiva. La produzione A24 si è conquistata il favore del pubblico e della critica, e potrebbe rivelarsi tra le possibili vincitrici di questa corsa.
Poi, restano in corsa anche Sentimental Value, che, pur rallentando in seguito al successo iniziale ai festival, si mantiene tra i primi favoriti. Il film ha attratto attenzione all’anteprima a Cannes, grazie anche al Premio Grand Prix.
le posizioni e gli spostamenti recenti
Tra le variazioni di rilievo: Frankenstein di Guillermo del Toro, che risale dalla settima alla sesta posizione, si sta consolidando grazie al successo al TIFF e all’interesse crescente attorno al progetto, dimostrando di essere una candidatura da non sottovalutare. Resta in lizza anche It Was Just an Accident, che ha accumulato nomination alle principali premiazioni, rafforzando la sua presenza tra i possibili nominati.
In calo, invece, Wicked: For Good ha perso terreno, scendendo dall’ottavo al nono posto, in parte a causa della ricezione meno entusiasta del sequel rispetto al film originale. Nonostante ciò, si prevede ancora un’ampia possibilità di ottenere numerose nominations, grazie alle più di dieci categorie di candidatura alle quali potrebbe essere affiancato.
Dal canto suo, Avatar: Fire and Ash ha visto un deciso aumento di interesse e si rafforza come potenziale grande sfidante, mentre Train Dreams mantiene un ruolo di outsider, anche se il suo posizionamento appare meno saldo di alcune settimane fa.
altri titoli ancora in lotta
Il gruppo di pellicole che potrebbe inserirsi nella corsa agli Oscar comprende film come Bugonia, Ella McCay, e diverse produzioni internazionali che puntano a entrare nel quadro delle candidature per la categoria miglior film internazionale. La presenza di titoli come The Secret Agent, No Other Choice e The Voice of Hind Rajab evidenzia la competitività proveniente anche dall’estero, dando spazio alla possibilità di più candidature in questa categoria di grande rilievo, come già dimostrato in passato.
Non mancano le assenze significative: film come A House of Dynamite, Father Mother Sister Brother, e Springsteen: Deliver Me From Nowhere sono stati esclusi dalle previsioni a causa della mancanza di slancio e di riconoscimenti critici e festivalieri recenti.
possibili outsider e predizioni finali
Tra le produzioni che potrebbero sorprendere, si considerano The Smashing Machine con Dwayne Johnson, Is This Thing On? di Bradley Cooper e Song Sung Blue con Hugh Jackman. La loro performance nei prossimi mesi sarà determinante per capire se riusciranno a inserirsi definitivamente tra le nomination di punta.
Per quanto concerne il possibile vincitore, i pronostici indicano un duello tra Hamnet e One Battle After Another. La cineasta Chloé Zhao, autrice di Hamnet, ha già conquistato l’attenzione dell’Academy in passato grazie a Nomadland e sembra avere buone chance di replicare il successo, considerando anche la vittoria al TIFF e l’apprezzamento più ampio del pubblico.
In conclusione, la tendenza al momento favorisce Hamnet, ma la corsa è ancora aperta, e ulteriori premi e riconoscimenti nelle prossime settimane potrebbero modificare le prospettive di tutte le candidature. La stagione degli Oscar 2026 si conferma più incerta e avvincente che mai.