Predator, il prequel epico che aspettavamo da 35 anni

anticipazioni e dettagli su predator: badlands, il nuovo prequel della saga
Il franchise di Predator continua a espandersi con l’arrivo di Predator: Badlands, un film che promette di portare la narrazione verso nuove direzioni. Mentre questa produzione si distingue per alcuni aspetti innovativi, rimane ancora in sospeso l’attesa di un vero e proprio prequel emozionante, come anticipato dai primi indizi più di 35 anni fa. La presenza di due pellicole previste per il 2025 sottolinea l’importanza crescente del franchise, anche se il film “Badlands” non sembra ancora rispecchiare le aspettative legate al primo teaser. Tra tutti i capitoli finora realizzati, i prequel sono stati spesso meno centrali rispetto alle altre storie, motivo per cui il recente successo di Prey ha rappresentato una ventata di novità.
potenzialità inesplorate dei prequel nel franchise predator
Sono molteplici le occasioni in cui la serie ha lasciato intendere che gli Yautja abbiano avuto contatti con l’umanità molto prima degli eventi narrati nei film. Questo apre a un potenziale infinito per nuovi prequel. In particolare, il trailer di Predator: Badlands suggerisce una storia ambientata in epoche remote, come quella dei dinosauri, rafforzando l’idea che la saga possa spaziare tra diversi periodi storici. Il progetto sembra voler approfondire questa dimensione temporale e offrire uno sguardo più ampio sull’universo Yautja.
come predator: badlands anticipa lo scontro tra yautja e dinosauri
l’apertura del trailer rivela un mondo preistorico
Nell’inizio del primo trailer ufficiale di Predator: Badlands, si nota immediatamente una stanza dedicata ai trofei, simbolo iconico della saga. La parete mostra numerosi cimeli appartenenti a predatori passati, tra cui uno scheletro di T-Rex, che testimonia come questi cacciatori siano stati protagonisti anche in epoche antecedenti alla nostra civiltà moderna. Nonostante il design più giovane del Predator protagonista, chi possiede questa nave dimostra di aver vissuto abbastanza a lungo da coesistere con Weyland-Yutani e aver attraversato il Cretaceo.
L’immagine della sala dei trofei è così potente da comunicare immediatamente che si tratta di un prodotto destinato a raccontare storie legate ai Predators. La presenza dello scheletro del T-Rex indica chiaramente una connessione tra questi cacciatori alieni e i dinosauri terrestri. Questo dettaglio suggerisce che la saga potrebbe esplorare anche incontri tra Yautja e creature preistoriche molto prima delle vicende conosciute fino ad ora.
una lunga attesa per un prequel sui dinosauri iniziata già con predator 2
le sale dei trofei come indicatore delle potenzialità della serie
Nella scena finale di Predator 2 (1990), l’agente Harrigan trova nella nave aliena uno scheletro che ricorda quello di un dinosauro terrestre come il T-Rex. Questa immagine simbolica lascia intendere quanto la saga abbia sempre accennato alla possibilità di incontri tra Yautja e creature dell’antichità. Nel corso degli anni sono state trovate altre prove indirette, come lo scheletro del Triceratopo visto in Aliens vs. Predator: Requiem (2007). Questi elementi alimentano la teoria secondo cui ci siano tutte le basi per sviluppare un film ambientato nel passato remoto.
L’immagine dello scheletro visibile nella scena finale evidenzia come i Predators potrebbero aver visitato epoche antiche sulla Terra o addirittura altri pianeti popolati da rettili giganti estinti milioni di anni fa. Questa prospettiva amplia enormemente le possibilità narrative future all’interno dell’universo Predator.
un ipotetico film su predatori contro dinosauri integrerebbe gli aspetti migliori di Prey e Badlands
la sinergia tra le caratteristiche più affascinanti delle due produzioni
Prey (2022) ha saputo dimostrare quanto possa funzionare una narrazione ambientata in epoca passata senza armi moderne o tecnologia avanzata. Un film ambientato nell’era dei dinosauri potrebbe riprendere questo approccio, mostrando i Predators impegnati in cacce primordiali contro creature gigantesche e sconosciute. Sviluppando una trama che combina elementi sia de Killer of Killers, sia de Badlands, si potrebbe creare una storia ricca di tensione ed emozione.
Soprattutto se si decidesse di seguire il percorso tracciato da Prey», coinvolgendo un protagonista Yautja nelle ere passate, si aprirebbero scenari incredibili per il world-building della serie.
Diversi scenari temporali potrebbero essere esplorati attraverso questo approccio misto, rendendo ogni sequenza unica ed emozionante.