Perché uno dei ‘film peggiori di sempre’ ha ricevuto ben 13 nomination agli Oscar?
La cerimonia degli Oscar è da sempre un evento che suscita dibattito e controversie. Le nominations di quest’anno hanno anticipato un’ampia discussione, specialmente dopo la loro attesa pubblicazione, rimandata a causa degli incendi che hanno colpito Los Angeles. Tra le pellicole nominate, spicca “Emilia Pérez”, un crime musical di Netflix, diretto da Jacques Audiard, che ha già fatto parlare di sé per le sue 13 nomination, tra cui quella per Miglior film.
Le nomination e le polemiche
Le nominations hanno sollevato un’ondata di critiche per l’assenza di titoli che aspiravano a essere candidati. Profondamente colpiti sono stati i sostenitori di “Queer” e “Challengers”, che non hanno ricevuto riconoscimenti, mentre il genere horror ha ottenuto visibilità con titoli come “The Substance” e “Nosferatu”.
La pellicola “Emilia Pérez” ha battuto il record per il numero di nomination ottenute da un film non in lingua inglese, con un cast che include nomi come:
- Selena Gomez
- Zoe Saldaña
- Edgar Ramirez
- Karla Sofia Gascon
Controversie e critiche
Nonostante il successo di critica, il film è stato investito da numerose polemiche relative alla sua rappresentazione della cultura messicana e della transizione di genere. La rappresentazione della transizione di Emilia, da Juan ‘Manitas’ Del Monte a una nuova identità, è stata definita da GLAAD come retrograda e problematica. Le critiche si sono estese anche alla scelta di un regista francese per raccontare una storia messicana, accusato di non rispettare le realtà sociali del paese.
Le reazioni degli utenti
Le opinioni sul film variavano notevolmente, con alcuni che lo descrivevano come ‘uno dei peggiori film’ mai candidati a un Oscar. Anche sui social media, le reazioni sono state ampie, con molti utenti che hanno messo in dubbio la qualità della pellicola. Alcuni commenti rappresentano bene il sentimento generale:
- ‘Uno dei peggiori film che abbia mai visto’
- ‘Offensivo sotto molti aspetti’
- ‘Un’operazione di marketing piuttosto che una vera rappresentazione artistica’
In particolare, anche l’interpretazione di Selena Gomez è stata criticata, con alcuni della comunità che hanno evidenziato problematiche riguardanti il suo accento.
Perché tanta attenzione agli Oscar?
La domanda successiva riguarda il perché “Emilia Pérez” abbia ricevuto così tante nomination nonostante le critiche. Alcuni esperti del settore suggeriscono che i membri dell’Academy possono essere attratti dalle audaci scelte artistiche e dalla presenza di un cast diversificato. Inoltre, la scia di premi ottenuti nei festival cinematografici ha contribuito a costruire un’immagine positiva intorno al film.
La controversia potrebbe rivelarsi benefica per la discussione sul significato della rappresentanza nel cinema e sul futuro dell’industria cinematografica.