Perché Quentin Tarantino Sostiene che le Serie TV non lasciano il Segno come i Film: ‘Yellowstone è solo una Soap Opera’
Il celebre regista Quentin Tarantino ha espresso opinioni incisive riguardo alla televisione rispetto al cinema, sostenendo che il primo è meno memorabile. Come esempio contemporaneo, ha citato la serie western Yellowstone. Tarantino è emerso a livello globale negli anni ’90 come pioniere del cinema indipendente americano, raggiungendo la fama con il suo lungometraggio d’esordio Reservoir Dogs, accolto positivamente dalla critica nel 1991. Il suo film successivo, Pulp Fiction, ha ulteriormente consolidato la sua reputazione di scrittore e regista talentuoso, noto per la sua capacità di gestire narrative complesse e un cast di attori variegato. La sua distinzione come autore è servita per farlo emergere come uno dei registi più iconici e affascinanti nel panorama cinematografico.
In una recente apparizione nel podcast The Joe Rogan Experience, Tarantino ha condiviso le sue riflessioni sull’attuale panorama della televisione. Ha definito Yellowstone come “solo una soap opera”, criticando come, sebbene i recenti show televisivi abbiano adottato un linguaggio cinematografico, ciò non basti a elevare realmente la loro qualità. Ecco alcune delle sue osservazioni:
“Tutti parlano di quanto sia fantastica la televisione adesso. Ed è piuttosto buona, devo dire. Ma per me rimane pur sempre televisione. Qual è la differenza tra una serie e un buon film? Perché molta televisione ora ha la patina di un film. Stanno usando linguaggio cinematografico per coinvolgerti. Non ho guardato ‘Yellowstone’ per i primi tre anni. Poi ho visto la prima stagione e ho pensato ‘Wow, è davvero fantastico!’. Sono un grande fan di Kevin Costner, è incredibile in questo. E mi sono coinvolto nella serie, divertendomi a guardarla. Ma alla fine della giornata, è solo una soap opera. Ti presentano un gruppo di personaggi, impari le loro storie e le loro connessioni e tutto il resto è solo il tuo legame con la soap opera.”
Il Regista Pare Non Avere Interesse Nella Televisione
Tarantino ha sempre difeso il cinema come il medium supremo per gli spettatori, pur avendo espresso apprezzamenti per alcune serie televisive del passato, come Rawhide e Kung Fu. In passato ha anche diretto episodi di serie, tra cui il dramma ospedaliero ER nel 1995 e un episodio di CSI: Crime Scene Investigation nel 2005.
Attualmente, sembra che i suoi commenti suggeriscano una chiara preferenza per progetti cinematografici piuttosto che per quelli televisivi, mentre la sua ammirazione per Yellowstone indica un riconoscimento per la narrazione di lungo periodo. Tuttavia, le controversie relative a Kevin Costner hanno influenzato negativamente l’eredità narrativa della serie.
Il Regista Continua a Preferire il Cinema
Le osservazioni di Tarantino hanno un fondo di verità e riflettono l’andamento attuale nella produzione televisiva, dove spesso si cerca di domare la narrazione cinematografica, talvolta a scapito della qualità. Egli predilige storie risolte in un arco temporale definito, piuttosto che lunghe serie che si perdono nel tempo e nella narrazione. Se dovesse lavorare in televisione dopo il ritiro dal cinema, è probabile che lo faccia attraverso miniserie o serie limitate, piuttosto che lunghe produzioni.
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