Perché Jeffrey Jones non tornerà nel ruolo di Charles Deetz in Beetlejuice 2

Contenuti dell'articolo

Il film Beetlejuice 2, in arrivo nelle sale il 6 settembre 2024, rappresenta il tanto atteso seguito della pellicola cult di Tim Burton del 1988. Molti dei personaggi originali ritorneranno, ad eccezione di un importante membro del cast: Jeffrey Jones, noto per il ruolo di Charles Deetz.

Assenza di Jeffrey Jones in Beetlejuice 2

Dopo l’uscita del primo film, Jeffrey Jones ha recitato in produzioni di rilevo come The Hunt for Red October e Sleepy Hollow. Nel 2002 è stato coinvolto in un grave incidente legale, arrestato per possesso di materiale pedopornografico. Sebbene le accuse siano state ritirate, Jones ha ricevuto una condanna a cinque anni di libertà vigilata e l’obbligo di registrarsi come sex offender. Questa faccenda ha influito notevolmente sulla sua carriera, portando all’assenza del personaggio Charles Deetz nel sequel.

La trama di Beetlejuice 2 senza Charles Deetz

Nell’atteso sequel, il personaggio di Charles viene menzionato per giustificare la sua assenza. Il teaser trailer ha rivelato che Deetz è morto, con la famiglia che partecipa al suo funerale. Non sono stati forniti dettagli specifici sulla sua morte, ma è chiaro che il personaggio ha un ruolo cruciale anche da oltre la vita.

Cast e personalità di Beetlejuice 2

Nel film Beetlejuice 2 tornano volti noti dal film originale, con un cast composto da:

  • Michael Keaton (Beetlejuice)
  • Winona Ryder (Lydia)
  • Catherine O’Hara (Delia)
  • Jenna Ortega (Astrid, figlia di Lydia)
  • Justin Theroux
  • Willem Dafoe
  • Monica Bellucci
  • Danny DeVito

Decisione di Tim Burton su Charles Deetz

La morte del personaggio di Charles Deetz risulta fondamentale per la trama del sequel, portando Lydia a tornare in Connecticut. Nonostante le giustificazioni narrative, alcuni considerano che il film avrebbe potuto funzionare bene anche senza un focus eccessivo su Charles, evitando di intralciare lo sviluppo di altri personaggi, come Lydia e Astrid.

Una narrazione ritenuta poco soddisfacente

La ricerca di Delia per ritrovare il marito deceduto ha suscitato critiche riguardo la sua rilevanza rispetto ad altri archi narrativi, con l’impressione che poteva essere meglio esplorata la connessione tra madre e figlia. Questo confronto ha portato a discussioni su come la trama potesse essere più coerente con la psicologia del personaggio di Delia del film originale.

Rispondi