Perché i Film di Resident Evil Sono Così Difficili da Realizzare Correttamente
La saga di Resident Evil ha ottenuto un discreto successo, ma ha anche registrato delusioni costanti. Le trasposizioni cinematografiche di video game hanno storicamente presentato numerose difficoltà, rendendo ancor più notevole il traguardo della franchise di Resident Evil. Il film originale, pur discostandosi notevolmente dai giochi, ha reso Milla Jovovich una star dell’azione e ha avviato la prima saga di film basata su un videogioco. Dopo il pensionamento di Alice, interpretata dalla Jovovich, il franchise ha faticato a trovare una nuova direzione.
Il tracciato dei film di Resident Evil
Lo score Rotten Tomatoes del franchise
Sia i giochi che i film di Resident Evil puntano a offrire esperienze pulp, caratterizzate da mostri viscidi e tensione palpabile. Nonostante ciò, nessuno dei film ha mai ottenuto una valutazione “Fresh” su Rotten Tomatoes, il che evidenzia la loro percezione critica negativa.
- Resident Evil (2002): 36% di approvazione, $103,7 milioni di incassi
- Resident Evil: Apocalypse (2004): 18%, $125,2 milioni
- Resident Evil: Extinction (2007): 24%, $149,9 milioni
- Resident Evil: Afterlife (2010): 21%, $295,9 milioni
- Resident Evil: Retribution (2012): 28%, $240,6 milioni
- Resident Evil: The Final Chapter (2017): 38%, $314,1 milioni
- Resident Evil: Welcome to Raccoon City (2021): 30%, $41,9 milioni
Il franchise è visto come un guilty pleasure, grazie anche a Paul W.S. Anderson, il regista che ha portato in scena trame si, superficiali, ma con sequenze d’azione elaborate. L’originale del 2002 è forse il più apprezzato della serie, nonostante le sue azioni siano state tra le meno riuscite.
Successo del franchise Resident Evil
Numeri al box office di Resident Evil
Il primo capitolo, lanciato in un periodo di rilancio del genere zombie, ha registrato buoni incassi. Ogni seguito della saga di Alice ha in media incassato di più del precedente, ad eccezione di Retribution. La reazione del pubblico internazionale ha contribuito a creare una base di fan globale.
Nonostante i film non mirassero a recensioni eccellenti, sono diventati un cult. Il più deludente è stato Welcome to Raccoon City, che con soli $42 milioni incassati non ha catalizzato l’attenzione desiderata, malgrado le somiglianze con i giochi.
Difficoltà nell’adattamento di Resident Evil
Traduzione dei giochi di Resident Evil al grande schermo
Non si è ancora visto un film di Resident Evil davvero eccezionale. I tentativi di dare vita al primo gioco, inclusi quelli di George Romero, hanno trovato molteplici ostacoli. Paul W.S. Anderson ha scelto di distaccarsi dai giochi, creando opere che, pur avendo successo commerciale, non catturano il profondo terrore e la tensione richiesta dal materiale originale. Anche il film Welcome to Raccoon City non ha rispettato le aspettative in tal senso.
La speranza si ripone nel diretto prossimo, guidato da Zach Cregger, il quale ha già dimostrato di sapere trattare il genere horror. Potrebbe finalmente giungere un adattamento di Resident Evil che onori veramente il potenziale di questa leggendaria franchise.