Otto montagne: la storia vera del film che emoziona

Il film Le otto montagne, dopo aver conquistato il Premio della Giuria al Festival di Cannes, ha ottenuto un notevole successo sia di critica che di pubblico al momento della sua uscita nelle sale. Scritto e diretto dalla coppia belga formata da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, il lungometraggio è basato sull’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, pubblicato nel 2016 e vincitore del Premio Strega nel 2017. Il film esplora temi come la nostalgia, l’amicizia e la connessione con la natura, elementi che hanno colpito profondamente gli spettatori.
la trama e il cast di le otto montagne
Nell’estate del 1984, un giovane ragazzo di undici anni di Torino, Pietro, insieme a sua madre Francesca, si trasferisce in una casa affittata nel villaggio montano di Graines, in Val d’Ayas. Qui incontra Bruno, l’unico bambino rimasto nel villaggio ormai deserto. I due ragazzi stringono un forte legame durante le loro avventure estive nella natura, supportati dal padre ingegnere di Pietro, Giovanni. Vent’anni dopo, a causa della scomparsa del padre, Pietro eredita un rudere in alta quota e chiede aiuto a Bruno per ristrutturarlo. Questo evento segna l’inizio di un viaggio interiore per Pietro alla riscoperta delle proprie radici e dell’amicizia con Bruno.
I ruoli principali sono interpretati da:
- Luca Marinelli nel ruolo di Pietro;
- Alessandro Borghi nel ruolo di Bruno;
- Filippo Timi come Giovanni Guasti;
- Elena Lietti come Francesca Guasti;
- Elisabetta Mazzullo nel ruolo di Lara;
- Lupo Barbiero w nei panni del giovane Pietro;
- Andrea Palma w come Pietro da ragazzo.
la storia vera dietro il film
L’adattamento cinematografico de sorge dalle esperienze personali dell’autore Paolo Cognetti. Sebbene non si tratti strettamente di una narrazione autobiografica, riflette elementi reali della vita dello scrittore, specialmente riguardo i luoghi significativi per lui. Fin da piccolo, Cognetti trascorreva le estati nella montagna della Val d’Ayas, location principale del film. Solo più tardi nella vita ha deciso di tornare a vivere in questo ambiente montano dopo aver affrontato un periodo difficile.
Mentre il personaggio di Bruno è frutto dell’immaginazione dell’autore, rappresenta una fusione delle caratteristiche dei vari ragazzi incontrati durante le sue estati alpine. Cognetti ha espresso il suo desiderio attraverso questo personaggio: “Mi hanno sempre affascinato questi ragazzini degli alpeggi…” . Questa creazione serve a catturare lo spirito genuino della vita montana.
dove vedere il film in streaming e in tv
s può essere visto su diverse piattaforme streaming rinomate tra cui:- Apple iTunes;
- TIM Vision;
- Amazone Prime Video.
Basta noleggiare il film o abbonarsi per accedere alla visione in alta qualità comodamente da casa propria. Inoltre, sarà trasmesso in televisione martedì 18 marzo alle ore 21:20 sul canaleTV8.