Nuovo ridley scott: perché la previsione di christopher nolan è errata dopo 33 anni

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Il percorso professionale di alcuni registi emergenti ha suscitato confronti significativi nel mondo del cinema, come nel caso di Christopher Nolan che, in passato, aveva definito un giovane autore come il “nuovo Ridley Scott“. Questa affermazione rifletteva le aspettative elevate riposte in questa figura, considerata all’epoca una promessa destinata a lasciare il segno nel panorama cinematografico. In seguito, l’evoluzione delle carriere ha mostrato realtà diverse, con alcuni registi che hanno preso direzioni distinte rispetto alle previsioni iniziali.

perché christopher nolan chiamò un regista il “nuovo ridley scott” nel 1992

nolan vide david fincher come successore di scott

Nel corso di un’intervista rilasciata nel 2020, Nolan dichiarò di aver considerato David Fincher come il potenziale erede di Ridley Scott dopo aver visto Alien 3 nel 1992. A quell’epoca, molte delle opere più importanti di Scott erano ancora da realizzare, tra cui Gladiator, The Martian e Black Hawk Down. Nolan riteneva che Fincher avesse dimostrato un talento particolare per il genere fantascientifico e la capacità di esplorare concetti originali e complessi in modo dettagliato. La sua intuizione si basava sulla qualità visiva e narrativa della prima pellicola di Fincher, anche se non aveva mai condiviso pubblicamente questa opinione con lo stesso Fincher.

“Non ho mai osato parlarne con lui. Sono consapevole dei problemi legati alla produzione di Alien 3, e credo che sia molto attento ai difetti e alle difficoltà vissute durante la lavorazione.”

fincher e la sua prima opera influenzata da scott

Alien 3, debutto cinematografico di Fincher, mostra chiaramente perché Nolan lo abbia considerato un possibile nuovo Ridley Scott. Nonostante alcune imperfezioni, il film mantiene l’impegno nella suspense e nella creazione di un universo cupo e immersivo tipico della saga. Si notano anche alcuni sprazzi del talento registico di Fincher nella cura dell’inquadratura e nello sviluppo dei personaggi — elementi che avrebbe perfezionato nelle sue opere successive.

la carriera di fincher dopo alien 3 ha preso direzioni diverse

fincher si è allontanato dalla sci-fi

Dopo Alien 3, la carriera di Fincher ha preso una piega nettamente diversa rispetto alla fantascienza. Il regista si è concentrato principalmente su thriller psicologici e noir moderni: tra i suoi titoli più celebri figurano Zodiac, Se7en, e Fight Club. Questi film hanno consolidato la sua fama nel genere crime-drama, lasciando poco spazio a produzioni speculative o futuristiche. La sua scelta artistica gli ha permesso di sviluppare uno stile distintivo fatto di atmosfere cupe, montaggi serrati e narrazioni intense.

fincher e l’impressione del primo film

L’esperienza negativa con Alien 3, considerata difficile dal punto di vista produttivo e creativo, quasi portò Fincher ad abbandonare Hollywood. Grazie ai successi successivi come Se7en e The Game em>, riuscì a riscattarsi diventando uno dei registi più apprezzati del suo tempo nel panorama cinematografico moderno.

  • Narrative noir moderna
  • Titoli principali: Zodiac, Se7en, Fight Club
  • Cura estetica: atmosfere cupe ed intense
  • Sviluppo stilistico: forte impronta personale nei lavori successivi
  • Percorso professionale segnato da esperienze difficili ma decisive per la crescita artistica
  • Senza ulteriori incursioni in ambito science fiction dopo l’esordio con Alien 3
  • Collaborazioni future: progetto con Brad Pitt in uno stile crime thriller elegante ed efficace

I confronti tra Nolan e Scott inizialmente avevano trovato fondamento nell’analisi delle prime opere dei due registi; oggi tali paragoni risultano superati dai percorsi distinti intrapresi dai loro rispettivi autori.

Sempre più spesso si riconosce come ogni autore abbia tracciato una propria strada artistica ben definita attraverso le scelte tematiche ed estetiche fatte lungo gli anni.

“Nolan utilizza telecamere IMAX per le sue riprese”
 

  • Nolan: Regista noto per blockbuster complessi come Oppenheimer em>
  • Fincher: Specializzato in thriller psicologici con titoli quali Zodiac em>
  • Sviluppo artistico: Percorsi diversi dettati dalle esperienze personali durante le produzioni cinematografiche
  • Evoluzione stilistica: Ogni autore ha affinato uno stile unico riconoscibile sul grande schermo
  • Percorsi futuri:: Progetti differenti confermano le distanze stilistiche tra i due registi

Diversità nelle scelte narrative rappresenta oggi la caratteristica principale delle carriere dei due autori, segnalando quanto siano mutate le prospettive iniziali rispetto alle traiettorie effettivamente percorse.

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