Nuovo film di stephen king riceve reazione chiara dall’attore della miniserie the stand

l’interesse per il nuovo adattamento cinematografico di “the stand”
La possibilità che Paramount stia pianificando una nuova versione cinematografica del celebre romanzo di Stephen King ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan e gli addetti ai lavori. La notizia di un progetto in fase di sviluppo, con coinvolgimento del regista Doug Liman, ha riacceso l’attenzione su uno dei titoli più amati dell’autore statunitense. Nonostante le numerose reinterpretazioni della storia, la reazione di alcuni attori coinvolti nel passato rimane molto diretta e critica.
le origini e le recenti versioni di “the stand”
Il romanzo originale, pubblicato nel 1978, è stato adattato più volte nel corso degli anni. La prima versione televisiva risale al 1994, composta da quattro episodi. Successivamente, nel dicembre del 2020, è stata trasmessa una miniserie in nove puntate su Paramount+, con un cast stellare guidato da James Marsden e Alexander Skarsgård. Questa riproposizione ha ricevuto recensioni miste e non è riuscita a soddisfare pienamente le aspettative dei fan.
il progetto cinematografico in cantiere
Recentemente si è diffusa la notizia che Doug Liman, noto per aver diretto “The Bourne Identity”, sia stato incaricato di dirigere una nuova pellicola dedicata a “The Stand”. Questo annuncio ha sorpreso molti appassionati, considerando anche che Stephen King stesso aveva lavorato sulla rielaborazione del finale della storia durante la produzione della miniserie del 2020. Il risultato è stato un episodio conclusivo scritto dallo stesso autore e dal figlio Owen King, offrendo così molteplici interpretazioni della vicenda.
reazioni dei protagonisti alla nuova versione
Tra i commentatori più schietti compare Fiona Dourif, interprete della versione femminile del Rat Man nella miniserie del 2020. Tramite un post su X (ex Twitter), Dourif ha espresso il suo scetticismo con un semplice: “Di nuovo?!“. La sua reazione riflette il senso generale di sorpresa e perplessità condiviso da molti fan riguardo alla decisione di procedere con un altro reboot così presto.
cosa significa questa reazione per il futuro dell’adattamento
Le parole di Dourif sono indicative di una certa diffidenza verso le nuove iniziative legate a “The Stand”. La scelta di sviluppare un film dopo meno di cinque anni dalla precedente miniserie suscita dubbi sulla reale necessità di ulteriori reinterpretazioni dello stesso materiale. La percezione diffusa tra gli appassionati è che potrebbe essere troppo presto per un nuovo reboot, soprattutto considerando le precedenti difficoltà nell’accattivarsi nuovamente l’interesse del pubblico.
alcune personalità coinvolte o associate alle versioni passate
- James Marsden
- Alexander Skarsgård
- Fiona Dourif
- Doug Liman
- Stephen King (autore)
- Owen King (co-sceneggiatore)
- Membri del cast della miniserie del 2020
- Narratori e produttori delle varie versioni tv e cinematografiche