Nosferatu: Scopri i Segreti della Scena Più Disgustosa del Film
Il celebre regista newyorkese ha richiesto un livello di realismo sul set che sorprenderà gli spettatori.
Gli appassionati di horror contemporaneo e coloro che venerano il cinema delle origini sono in attesa del nuovo film: il remake di Nosferatu, realizzato da Robert Eggers. Il regista, noto per opere come The Witch, The Lighthouse e The Northman, affronta il secondo rifacimento di uno dei capolavori più importanti e influenti del cinema muto, rappresentato da Nosferatu il Vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau, presentato per la prima volta nel 1922.
Questo film è avvolto da una serie di leggende. Divenne oggetto di una controversia legale che portò alla sua quasi totale distruzione su iniziativa della vedova di Bram Stoker, autore di Dracula. Si narra che una copia sia sopravvissuta grazie alla furtività di Murnau, il quale la trafugò durante il suo viaggio verso gli Stati Uniti. Inoltre, il protagonista, Max Schreck, è stato al centro di numerose voci, tanto che molti lo hanno considerato un vero vampiro. Willem Dafoe aveva già interpretato l’attore tedesco nel film L’Ombra del Vampiro, realizzato nel 2000.
Attenzione! Spoiler in arrivo per una sequenza di Nosferatu di Robert Eggers.Robert Eggers ha l’intento di onorare e reinterpretare in chiave moderna il capolavoro, utilizzando soluzioni registiche innovative per l’epoca. Il cast dell’attesa pellicola, in arrivo nelle sale il prossimo Natale, include noti attori come Willem Dafoe, Bill Skarsgård, Lily Rose-Depp e Nicolas Hoult. Una delle voci circolanti riguardava la richiesta del regista di avere duemila ratti sul set. In effetti, per ri-creare una famosa sequenza, Eggers ha confermato che il numero di ratti era cinquemila, tutti addestrati, e si è reso conto del disagio creato dall’odore di questi animali.
Le parole di Eggers confermano: “Se vedete ratti in primo piano, sono veri, mentre quelli sullo sfondo sono rielaborazioni in CGI.” Il film, ambientato nella Germania del XIX secolo, ha visto un attento lavoro di ricerca e ricostruzione storica, simile a quello realizzato da Stanley Kubrick in Barry Lyndon, impiegando candele come unica fonte di illuminazione e curando dettagli in sessanta location diverse.
La curiosità per il nuovo Nosferatu è palpabile. Si attende con interesse il confronto con il remake del 1991 di Werner Herzog. Le opinioni e le aspettative sul film sono benvenute nei commenti.
- Willem Dafoe
- Bill Skarsgård
- Lily Rose-Depp
- Nicolas Hoult
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