Naked gun: il regista originale critica il reboot con liam neeson

Il mondo del cinema si trova di fronte a un nuovo capitolo riguardante il franchise de “The Naked Gun”. La recente uscita del reboot previsto per il 2025 ha suscitato molte discussioni, soprattutto tra i fan della serie originale e gli addetti ai lavori. In questo approfondimento, verranno analizzate le opinioni di chi ha contribuito alla creazione dei film precedenti, le aspettative sul nuovo progetto e le considerazioni sul futuro della saga.
le parole di david zucker sul reboot del 2025
l’assenza di interesse per il remake
David Zucker, regista e produttore delle prime due pellicole della serie, ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo al reboot annunciato. In un’intervista rilasciata a Fox News Digital, Zucker ha dichiarato che non ha intenzione di guardare il film del 2025, motivando questa scelta con la mancanza di originalità.
Ha precisato di non essere coinvolto in alcun boicottaggio e di non nutrire rancore verso cast e troupe. La sua opinione si concentra sulla convinzione che riproporre lo stesso concetto senza innovazione sia superfluo. Ha aggiunto che avrebbe preferito sviluppare un quarto episodio con idee nuove, invece di seguire una strada già battuta.
le ragioni dietro la mancanza di interesse
- Mancanza di novità: secondo Zucker, il remake si limita a riproporre lo stesso schema senza apportare elementi innovativi.
- Approccio differente: in passato aveva evitato di realizzare “Naked Gun 3”, preferendo concentrarsi su altri progetti come l’ideazione di un sequel con tratti più moderni.
- Sospetti sulla tendenza dell’industria cinematografica: Zucker critica la crescente pratica di riutilizzare idee esistenti piuttosto che puntare sull’innovazione.
cosa ci aspetta dal futuro della saga de “the naked gun”?
il progetto alternativo mai realizzato da zucker
Nelle sue dichiarazioni, Zucker ha condiviso anche un suo progetto mai arrivato alle fasi finali: un possibile Naked Gun 4, incentrato su un figlio del personaggio Frank Drebin. Questa versione avrebbe rappresentato una svolta nel genere spy internazionale, simile a produzioni come Mission: Impossible. L’obiettivo era creare una narrazione fresca e diversa rispetto alle precedenti interpretazioni.
successo della versione attuale del franchise
L’attuale rivisitazione de The Naked Gun, uscita nelle sale recentemente, è stata accolta positivamente dalla critica e dal pubblico. Con una valutazione media superiore al 90% su Rotten Tomatoes, questa nuova versione viene considerata come una delle migliori dell’intera serie. La risposta favorevole dimostra quanto il fascino originale sia ancora vivo e capace di adattarsi ai gusti contemporanei.
personalità coinvolte nel progetto e cast principale del reboot
- Liam Neeson nel ruolo principale (Frank Drebin Jr.)
- Akiva Schaffer – regista
- Doug Mand – co-sceneggiatore
- Dan Gregor – co-sceneggiatore
- Erica Huggins – produttrice