Motivazioni incredibili dei killer nei film horror

Il genere horror si distingue spesso per trame che spiegano in modo complesso le motivazioni dei serial killer o delle entità sovrannaturali, spesso con logiche che sfidano la razionalità. Molti film, pur intrattenendo il pubblico, presentano scenari e motivazioni talmente assurdi da risultare poco credibili se analizzati con attenzione. Questo articolo analizza alcune delle figure più emblematiche di questo filone, evidenziando come le spiegazioni fornite siano spesso lontane dalla logica e dalla coerenza.
pamela voorhees in friday the 13th
Nel franchise di Friday the 13th, il villain principale è comunemente associato a Jason Voorhees. La vera antagonista originaria è stata la madre di Jason, Pamela Voorhees. La donna, in cerca di vendetta contro i giovani responsabili della presunta morte del figlio durante un campo estivo, decide di uccidere gli adolescenti senza alcuna giustificazione valida. La sua azione si rivela totalmente ingiustificata e priva di senso logico, considerando che Jason non era nemmeno morto realmente e la sua furia si rivolgeva a vittime innocenti. La follia della scelta di Pamela si scontra con i principi di giustizia e ragione.
- Pamela Voorhees
jigsaw in saw
In Saw, l’ingegnere John Kramer diventa il serial killer noto come Jigsaw dopo aver scoperto di essere affetto da un tumore cerebrale incurabile. La sua vendetta consiste nel mettere le sue vittime davanti a trappole mortali per testarne la volontà di vivere. Sebbene considerasse queste prove come un percorso spirituale per i soggetti coinvolti, molte delle sue trappole sono diventate insostenibilmente violente e prive di logica interna coerente. Con l’evolversi della saga, le motivazioni di Jigsaw si sono fatte sempre più inconsistenti, perdendo qualsiasi senso originale.
- John Kramer / Jigsaw
gli alieni in signs
Gli extraterrestri protagonisti del film Signs sono rappresentati come una minaccia potenzialmente distruttiva per l’umanità. La loro strategia dimostra scarsa intelligenza: non hanno previsto che il pianeta Terra sia composto per circa il 70% da acqua — un elemento letale per loro — e vengono facilmente sconfitti dall’acqua stessa. Bastava attendere una giornata piovosa perché gli alieni fossero completamente annientati; questa ingenuità rende improbabile una vera minaccia intergalattica.
michael myers in halloween
Nella serie Halloween, il serial killer Michael Myers uccide la sorella bambina senza alcuna motivazione apparente e ritorna anni dopo per continuare a mietere vittime tra adolescenti senza motivo convincente. La sua ossessione verso Laurie Strode manca di una spiegazione chiara; nelle prime pellicole è semplicemente un caso fortuito che lui scelga quella ragazza senza una reale ragione psicologica o narrativa convincente. Le successive revisioni hanno cercato di inserire motivazioni più complesse, ma spesso queste risultano contraddittorie o forzate.
samara morgan ne the ring
InThe Ring, Samara Morgan rappresenta lo spirito vendicativo di una bambina annegata che punisce chiunque guardi il suo video maledetto. Sebbene ci sia una poetica simmetria tra la morte dei suoi spettatori dopo sette giorni e la sua stessa fine imprigionata nel pozzo, le sue motivazioni appaiono poco sensate: crea un video maledetto perché desidera essere ascoltata? Questa esigenza porta solo ad alimentare un ciclo infinito di violenza senza una reale comprensione del suo desiderio.
brenda bates in urban legend
Nella pellicolaUrban Legend, Brenda Bates utilizza leggende metropolitane come ispirazione per omicidi efferati. Dopo aver perso il fidanzato in un incidente stradale causato da due ragazze irresponsabili, Brenda decide di vendicarsi eliminando le colpevoli attraverso piani criminali intricati e particolarmente teatrali. Il problema risiede nella totale mancanza di coerenza delle sue azioni: mira a punire persone innocenti non coinvolte nell’incidente originale, rendendo le sue uccisioni più uno spettacolo che atti dettati dalla logica o dalla giustizia.
roman bridger ne scream 3
Nel filmScream 3 , em >si scopre che Roman Bridger è fratellastro segreto di Sidney Prescott , ispiratore dei massacri compiuti da Billy Loomis nel primo episodio . Questa rivelazione cambia radicalmente l’origine della saga , lasciando lo spettatore confuso : le motivazioni dell’antagonista si basano su sentimenti di rifiuto nei confronti della madre condivisa con Sidney . Tuttavia , questa storia non ha molto senso poiché nessuno dei personaggi principali ne aveva mai avuto notizia prima d’ora . Le incoerenze narrative abbondano.
the fisherman ne i know what you did last summer h2 >
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Il remake recente del filmI Know What You Did Last Summer , em >rende evidente quanto siano poco sensate alcune scelte narrative: il movente del Fisherman è spesso poco chiaro e sembra più funzionale alla trama che alla logica interna alle storie degli assassini . Che si tratti del suo nome suggestivo o delle modalità dell’omicidio stesso , tutto appare più come uno spettacolo teatrale che come un vero atto vendicativo razionale.
L’insieme delle narrazioni analizzate mostra come molti film horror preferiscano privilegiare effetti shock e momenti spaventosi a scapito della coerenza narrativa; questa tendenza rischia però di compromettere la credibilità dell’intero genere se non accompagnata da sceneggiature solide ed equilibrate.