Mossa controversa di Holdo in last Jedi quasi usata in star wars rebels
La possibilità di un collegamento tra “Star Wars: The Last Jedi” e “Star Wars Rebels”
Tra i momenti più discussi e controversi della saga di Star Wars, “The Last Jedi” ha suscitato reazioni contrastanti tra fan e critica. Una delle teorie più approfondite riguarda una possibile anticipazione di una scena presente nel film, già proposta in un episodio della serie animata “Star Wars Rebels”. Questo approfondimento rivela come alcune idee creative già presenti in animazione avrebbero potuto essere integrate anche nel lungometraggio, generando dibattito sui processi di sviluppo narrativo della saga.
Il brano più controverso di “The Last Jedi” e il suo passato nelle serie animate
Il “Holdo Maneuver” e le sue origini
Nel film “The Last Jedi”, il momento più discusso è senza dubbio il “Holdo Maneuver”, ovvero il sacrificio di Vice Ammiraglio Amilyn Holdo. Ella decide di portare la sua nave in lightspeed contro il fronte della Prima Ordine, causando la distruzione del vascello nemico e permettendo alla Resistenza di sfuggire. Questa scena ha diviso il pubblico per la sua originalità e impatto drammatico.
Il collegamento con “Star Wars Rebels”
Durante una conversazione nel podcast Rebels Talk, lo sceneggiatore Henry Gilroy ha rivelato di aver proposto un’idea simile già nella stagione 3 di “Star Wars Rebels”. In quell’episodio, il personaggio di Jun Sato si sacrifica ramming il suo, ormai distrutto, Interdictor in un’altra nave dell’Impero, per permettere ad Ezra Bridger di saltare in hyperspace e ottenere aiuto per la battaglia di Atollon.
Le differenze tra animazione e live action
Gilroy ha spiegato di aver avanzato l’idea di far sì che Sato salisse in lightspeed, un’idea che avrebbe funzionato anche nel contesto di “Star Wars Rebels”. Questa proposta non è stata accolta, benché non siano state fornite ragioni ufficiali. La stagione 3 di “Rebels”, infatti, è stata trasmessa prima dell’uscita di “The Last Jedi”, nel marzo 2017, mentre il film arrivò nei cinema a dicembre dello stesso anno. La differenza principale sta nel fatto che, essendo una serie animata, la scena di Sato non avrebbe avuto lo stesso impatto emotivo e controverso come in un film destinato a un pubblico più vasto e diversificato.
Il ruolo del Lucasfilm Story Group e la coerenza narrativa nel franchise
Con un universo tanto ampio e articolato, che include film, serie TV, romanzi, fumetti e videogiochi, il Lucasfilm Story Group svolge un ruolo fondamentale nella supervisione della continuità della saga. La loro responsabilità è di garantire che ogni elemento narrativo si inserisca armoniosamente all’interno dell’universo di Star Wars, evitando ripetizioni di idee e mantenendo coerenza tra i vari progetti.
Nel finale della stagione 3 di “Rebels”, già citato, Sato non poteva effettivamente salire in lightspeed perché l’Interdictor cruiser blocca tutte le navicelle che tentano di saltare in hyperspace, costringendo il personaggio a un sacrificio diverso ma simile nella sostanza. La scena, così, si inserisce come un esempio di come la narrativa animata e quella cinematografica possano condividere temi e momenti di forte impatto senza sovrapporsi o creare contrasti.
Personaggi e membri del cast
- Luke Skywalker
- Amilyn Holdo
- Ezra Bridger
- Jun Sato
- Sabine Wren
- Hera Syndulla
- Thrawn
- Grand Admiral Thrawn