Morti sorprendenti dei personaggi dei film di stephen king

Le pellicole tratte dai romanzi di Stephen King sono spesso caratterizzate da trame intense, personaggi memorabili e scene di morte che rimangono impresse nello spettatore. Alcuni decessi rappresentano momenti particolarmente dolorosi o frustranti, lasciando un segno indelebile nell’immaginario collettivo dei fan. In questo approfondimento si analizzano alcune delle morti più significative e disturbanti presenti nelle trasposizioni cinematografiche dell’autore, evidenziando le circostanze che rendono queste perdite così impattanti.
le morti più dure da digerire nei film basati su Stephen King
il sacrificio di beaver in dreamcatcher (2003)
Il film Dreamcatcher, anche se non tra i migliori adattamenti kinghiani e poco apprezzato dalla critica, vanta un cast stellare con attori come Morgan Freeman, Damien Lewis e Timothy Olyphant. La trama narra di quattro amici riuniti in una baita isolata che si trovano coinvolti in un’invasione aliena mortale. Tra i personaggi principali, spicca la figura di Beaver, interpretato da Jason Lee, il quale si distingue per il suo umorismo e il ruolo di leader del gruppo. La sua morte rappresenta uno dei momenti più frustranti del film.
La tragica fine di Beaver avviene quando si sacrifica eroicamente per salvare l’amico Jonesy dal verme alieno. La sua morte è aggravata dal fatto che era il personaggio più positivo e amato fino a quel momento, e la scena viene resa ancora più ingiusta dal modo in cui muore: ucciso mentre protegge gli altri senza poter ricevere aiuto.
la perdita di dave stone in doctor sleep (2019)
Nell’universo narrativo di Stephen King dedicato a The Shining, il personaggio di Dave Stone interpreta un ruolo diverso rispetto alle figure genitoriali tradizionali. In Doctor Sleep, Dave è il padre della giovane Abra, dotata delle stesse capacità psichiche del protagonista originale. La sua presenza nel film mostra un genitore presente e disposto a proteggere la figlia dai cult malvagi chiamati True Knot.
Purtroppo, questa relazione si conclude tragicamente con la sua morte off-screen, dopo essere stato rapito dalla setta. La scena finale rivela l’uccisione di Dave attraverso le parole insultanti dell’assassino rivolte ad Abra, rendendo la perdita ancora più crudele per lo spettatore.
la fine ingiusta di ollie weeks ne the mist (2007)
The Mist, noto per il suo finale scioccante e controverso, presenta la figura di Ollie Weeks come uno dei personaggi più amati dal pubblico. Interpretato da Toby Jones, Ollie è l’assistente al negozio che dimostra grande senso pratico e coraggio nel tentativo di mantenere la calma tra i sopravvissuti intrappolati fuori dalla nebbia.
La sua morte avviene quando viene improvvisamente catturato da una creatura mostruosa durante l’evacuazione finale. Questo epilogo risulta particolarmente frustrante perché privato gli spettatori della possibilità di vedere una conclusione diversa per lui: invece, viene brutalmente eliminato prima del climax finale.
la sofferenza dell’elettrificazione in the green mile (1999)
The Green Mile è celebre per le sue storie strazianti legate alla pena capitale. Il personaggio di Eduard “Del” Delacroix rappresenta uno dei momenti più toccanti del film: condannato a morte senza aver compreso appieno le proprie azioni o le conseguenze della condanna stessa.
Purtroppo, Del subisce una delle morti più lunghe e dolorose mai viste nel cinema kinghiano: l’elettrocuzione orchestrata dall’inferiorità morale dell’agente Percy Wetmore. Il suo ultimo istante è carico di paura e sofferenza; ciò rende questa sequenza estremamente disturbante ed emblematicamente ingiusta.
personaggi principali coinvolti nelle scene memorabili
- Sissy Spacek – Margaret White (“Carrie”)
- Betty Buckley – Miss Collins (“Carrie”)
- Scatman Crothers – Dick Hallorann (“The Shining”)
- Toby Jones – Ollie Weeks (“The Mist”)
- Frank Medrano – Fat Ass (“The Shawshank Redemption”)
- Richard Farnsworth – Sheriff Buster (“Misery”)
- Edoard “Del” Delacroix – (“The Green Mile”)