Modi inquietanti in cui superman potrebbe uccidere senza sforzo

Il mondo dei fumetti e delle graphic novel continua a sorprendere per le sue reinterpretazioni di personaggi iconici, portando spesso alla luce versioni alternative e più oscure delle figure più amate. Tra queste, la serie Absolute Superman si distingue per aver presentato un Superman con caratteristiche decisamente più violente e complessate rispetto alla sua controparte tradizionale. In questo articolo, verranno analizzate le principali tematiche di questa versione alternativa, evidenziando come il suo potere smisurato possa aprire scenari inquietanti e riflessivi sulla natura del supereroe.
superman nell’Absolute Universe: una figura oscura e complessa
caratteristiche della versione dark del supereroe
In questa realtà distopica creata da Darkseid, il Superman si presenta come un personaggio con un carattere molto diverso rispetto all’originale. Le sue capacità rimangono immutate, ma i suoi pensieri e le sue azioni sono profondamente influenzati da un senso di brutalità e disillusione. La narrazione mette in evidenza come Kal-El rifletta su modi estremi per eliminare minacce senza alcuna esitazione, dimostrando quanto possa essere potente quando decide di abbandonare la moralità convenzionale.
potenza e mentalità di superman in Absolute Superman #10
il duello tra superman e peacemaker nel decimo numero
Nell’ultimo capitolo della serie, viene rappresentato il confronto tra Superman e Peacemaker. Quest’ultimo, potenziato da Brainiac, aveva quasi ucciso l’Uomo d’Acciaio nel numero precedente. In questa occasione, Kal-El riesce a prevalere nettamente sull’avversario, elencando anche le molteplici modalità attraverso cui potrebbe eliminarlo con estrema facilità. La scena sottolinea come il Superman alternativo abbia ormai perso ogni freno inibitorio: è capace di pensieri disturbanti riguardo alle modalità più brutali per sbarazzarsi di Smith.
superman rivela la sua potenza rafforzata: una forza spaventosa
la potenzialità violenta di superman nella versione dark
Nell’interno monologo interiore del personaggio emergono pensieri che lasciano senza parole: “Con un battito di ciglia posso distruggere il cervello di Smith o spezzargli vertebre così da impedirgli di muoversi o nuocere ancora”. Questi commenti evidenziano come la vera forza di Kal-El vada ben oltre i limiti morali imposti dalla sua versione canonica. La narrazione mostra anche come questa capacità possa diventare una minaccia reale se lasciata incontrollata.
l’aspetto morale e i conflitti interiori del superman oscuro
la spinta verso la violenza e le scelte morali
Sebbene sia possibile leggere scene in cui Kal-El contempla atti estremi contro Smith, è importante precisare che questi non vengono mai realmente messi in atto. La serie suggerisce però che il motivo principale della sua resistenza risiede proprio alla consapevolezza del proprio potere smisurato: l’utilizzo limitato della violenza deriva dalla volontà di mantenere un senso morale elevato.
l’altruismo nelle scene dove si dimostra umanità
superman che tenta di salvare peacemaker nel climax narrativo
Nonostante i pensieri oscuri, ci sono momenti in cui Kal-El dimostra tutta la sua umanità. Un esempio significativo avviene quando cerca di salvare Peacemaker dopo lo scontro finale; anche se quest’ultimo tenta nuovamente di ucciderlo con una pallottola al kryptonite, Superman interviene proteggendolo con tutto sé stesso.
Questa scena conferma come la vera natura del personaggio sia radicata nel suo cuore d’oro: anche nei contesti più difficili sceglie comunque l’altruismo sopra alla vendetta.
motivi dell’elevata restrizione nell’utilizzo della forza letale
potentissimo potere e responsabilità del supereroe
Il motivo principale per cui Superman evita sistematicamente azioni fatali risiede nella sua straordinaria forza fisica ed energetica. Con capacità tali da neutralizzare qualsiasi minaccia senza ricorrere all’uccisione, egli preferisce operare entro limiti morali molto elevati.
Questo aspetto rende ancora più evidente quanto siano profonde le ragioni etiche dietro alla sua resistenza a compiere atti estremi: la consapevolezza che il suo intervento può avere conseguenze devastanti se usato senza controllo.
conclusione: limiti ed estremismi tra eroe classico e versione alternativa
L’immagine offerta da Absolute Superman #10 (2025) sottolinea non solo il lato oscuro ma anche l’immensa responsabilità legata ai poteri sovrumani del personaggio. Mentre nella versione canonica si privilegia sempre la moderazione e l’etica personale, questa reinterpretazione mostra quanto possa essere rischioso lasciar libera la propria forza.
La presenza dei numerosi personaggi coinvolti – tra cui Peacemaker – permette inoltre di esplorare diverse sfumature morali legate all’utilizzo dell’immenso potenziale del Super Uomo.
- – Jason Aaron: sceneggiatore principale della serie;
- – Carmine Di Giandomenico: artista visivo delle tavole;
- – Ulises Arreola: colorista delle illustrazioni;
- – Peacemaker (Chris Smith): antagonista-potenziale;
- – Ra’s al Ghul: figura chiave nella storyline;