Mission: impossible 8 e l’omaggio ai film d’azione del passato

Le scene di azione più spettacolari del cinema moderno trovano spesso ispirazione nelle tecniche e nelle intuizioni dei primi decenni del cinema, dimostrando come l’arte dello stunt e della regia siano radicate in una tradizione che supera di gran lunga le innovazioni tecnologiche. In questo contesto, le imprese di attori come Tom Cruise rappresentano un ponte tra il passato e il presente, con sequenze che rendono omaggio alle leggende del cinema muto e alle pionieristiche imprese dell’aviazione cinematografica.

le sequenze d’azione di “mission: impossible – the final reckoning”

Nell’ultimo capitolo della saga, la scena più impressionante vede Ethan Hunt coinvolto in un combattimento a mezz’aria su un biplano in volo. Questa sequenza si distingue per essere una delle più rischiose mai realizzate da Tom Cruise durante tutta la serie. La scena è stata filmata interamente senza l’uso di effetti digitali o controfigure, con Cruise che si aggrappava alle ali di un velivolo d’epoca, eseguendo manovre complesse mentre sfrecciava a circa 225 km/h a oltre 2.400 metri di altezza.

un omaggio al cinema muto

Il collegamento tra questa scena ad alta tensione e il cinema muto si evidenzia nella scelta di riprese pratiche e nel modo in cui vengono comunicati i sentimenti attraverso il linguaggio corporeo. Questo stile richiama le opere dei pionieri come Buster Keaton e Ormer Locklear, i quali hanno rivoluzionato le sequenze acrobatiche sul grande schermo con imprese estreme e rischiose.

le influenze storiche

• Buster Keaton: iconico attore del cinema silenzioso noto per stunt incredibili come il crollo della facciata di casa in “Steamboat Bill, Jr.” (1928) o la corsa sui treni in “The General” (1926). La sua capacità di combinare pericolo reale con comicità fisica ha segnato indelebilmente la storia del cinema.
• Ormer Locklear: pilota e stuntman pionieristico dell’aviazione cinematografica, famoso per aver eseguito i primi wing-walks durante voli sperimentali negli anni ’20. La sua attività ha contribuito a definire lo stile delle sequenze acrobatiche aeree ancora oggi ammirate.

L’eredità di questi protagonisti si riflette nelle scelte stilistiche di Cruise, che privilegia l’effetto pratico rispetto agli effetti digitali, mantenendo vivo lo spirito delle imprese estreme degli inizi del XX secolo. La scena nel film rappresenta così un tributo diretto alla creatività e al coraggio dei primi stuntman cinematografici.

buster keaton: il maestro delle imprese impossibili

Il fascino delle imprese rischiose di Buster Keaton risiede non solo nella loro audacia ma anche nella perfezione tecnica con cui venivano eseguite. Tra le sue performance più celebri figurano il rimanere immobile mentre una facciata cade intorno a lui o salire su treni in corsa saltando tra carrozze. Questi stunt sono stati realizzati con precisione millimetrica e senza l’ausilio degli effetti speciali moderni, rappresentando uno standard ancora oggi insuperato nel settore.

Cruise può essere considerato uno dei più grandi stuntman contemporanei grazie alla sua dedizione alla realtà delle scene d’azione; Keaton ha inventato quasi un secolo fa il linguaggio visivo degli stunt cinematografici pratici.

L’unione tra queste due figure evidenzia come la passione per l’autenticità e la spettacolarità possa attraversare epoche diverse. Se l’attuale generazione continua ad elevare gli standard grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate ma anche alla volontà di mettere sé stessi alla prova, è inevitabile riconoscere nel lavoro dei pionieri del cinema muto una fonte inesauribile d’ispirazione.

personaggi principali presenti

• Tom Cruise
• Buster Keaton
• Ormer Locklear
• Ethan Hunt
• Gabriel (personaggio)