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Migliori film e serie tv di john lithgow

Scritto da Gennaro Marchesi
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John Lithgow è un attore di grande talento, noto per le sue interpretazioni in film e serie televisive acclamati dalla critica. La sua carriera, iniziata dopo la formazione presso Harvard e la London Academy of Music and Dramatic Art, si distingue per una varietà di ruoli che spaziano dal dramma alla commedia. Con sei Primetime Emmy Awards, due Golden Globe e due Tony Awards, Lithgow ha dimostrato la sua versatilità nel mondo dello spettacolo.

Film e Serie TV di John Lithgow

Tra i suoi lavori più celebri si trovano film cult come Raising Cain, dove interpreta Carter Nix, uno psicologo infantile con personalità multiple. Inoltre, ha recitato in classici come Footloose e sitcom popolari come 3rd Rock from the Sun. Recentemente ha ricevuto riconoscimenti per il suo ruolo nel thriller religioso Conclave, candidato all’Oscar.

1. Raising Cain (1992)

Carter / Cain / Dr. Nix / Josh / Margo

Nella pellicola diretta da Brian De Palma, Lithgow interpreta un personaggio complesso che affronta una crisi psicologica quando scopre il tradimento della moglie. Il film esplora tematiche di identità e violenza attraverso le molteplici personalità del protagonista.

  • Carter Nix
  • Cain
  • Dr. Nix
  • Josh
  • Margo

2. Footloose (1984)

Reverend Shaw Moore

Lithgow interpreta il reverendo Shaw Moore in questo film iconico che affronta temi di libertà espressiva e repressione culturale. Il suo personaggio è antagonista ma presenta anche sfumature umane che lo rendono comprensibile.

  • Ariel (Lori Singer)
  • Ren McCormack (Kevin Bacon)
  • Reverend Shaw Moore (John Lithgow)

3. Bombshell (2019)

Roger Ailes

Nella pellicola ispirata a eventi reali, Lithgow interpreta Roger Ailes, ex presidente di Fox News coinvolto in scandali sessuali. La performance dell’attore è stata lodata dai critici nonostante recensioni miste sul film.

4. Conclave (2024)

Cardinal Tremblay

Nell’atteso thriller politico, Lithgow gioca un ruolo cruciale nel Collegio Cardinalizio durante l’elezione del nuovo papa dopo la morte del predecessore.

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