Lutto nel mondo dello spettacolo: l’amato attore italiano dice addio in un doloroso annuncio
La perdita di Maria Assunta Cerami, madre dell’attore Antonio Albanese, ha toccato profondamente la comunità di Olginate, in provincia di Lecco. Deceduta all’età di 91 anni, Maria Assunta, originaria di Petralia Soprana nel palermitano, ha trascorso la sua vita in questo comune, dove ha lasciato un segno indelibile.
Informazioni relative ai funerali e alla camera ardente
La camera ardente è stata allestita presso l’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco e resterà aperta fino a giovedì 23 gennaio, giorno in cui si svolgeranno i funerali. La cerimonia funebre avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Sant’Agnese, con inizio alle ore 15. La comunità di Olginate ha mostrato grande solidarietà nei confronti dei figli, Antonio, Ignazio e Anna Albanese, esprimendo il proprio cordoglio per la scomparsa della madre. Maria Assunta era conosciuta per il suo carattere riservato e per l’amore incondizionato che nutriva per i suoi cari. I figli hanno anche voluto manifestare un particolare ringraziamento alla signora Caterina per le premurose cure fornite alla madre durante il suo periodo di vita.
La storia di Maria Assunta Cerami rappresenta un esempio di dedizione e attaccamento alla famiglia. Trasferitasi a Olginate con il marito, è riuscita a mantenere vive le sue origini siciliane, creando legami profondi con la comunità locale. La sua morte rappresenta una significativa perdita per il paese, che la ricorda con affetto.
Antonio Albanese e il suo legame con Olginate
Antonio Albanese, attore e regista di fama, ha sempre mantenuto un forte legame con la sua terra d’origine. Nel 2022, ha scelto Olginate come set per il suo ultimo film da regista, Cento Domeniche. Albanese ha presentato il film in diverse occasioni presso il cinema Aquilone di Lecco e il cineteatro Jolly di Olginate, ottenendo un’accoglienza calorosa da parte della comunità. Le strade di Olginate, che hanno visto la sua crescita personale, hanno avuto un ruolo fondamentale nella trama del film, girato in luoghi significativi come Villa Schiatti e un giardino panoramico sul lago.
Va sottolineato che il cimitero di Olginate ospita anche le spoglie del padre di Antonio, venuto a mancare nel 2011. Villa Sirtori, un altro luogo importante per Albanese, è utilizzata per attività di terapia di gruppo. Questo forte legame con le proprie radici è chiaramente riflesso nel suo lavoro artistico, dove porta elementi della propria vita e della sua storia nel contesto culturale del suo paese natale.
L’assenza di Maria Assunta Cerami non rappresenta solamente una perdita per la famiglia Albanese, ma offre alla comunità di Olginate un momento di riflessione e unione in un periodo di dolore.