Le storie non raccontate dei film x-men che avrebbero potuto sorprendere

Il franchise cinematografico degli X-Men ha attraversato oltre due decenni, lasciando un’impronta significativa nel panorama dei film di supereroi. Nonostante il suo successo culturale, la serie è stata spesso caratterizzata da numerosi spunti narrativi lasciati in sospeso o abbandonati, rappresentando delle grandi opportunità mancate per arricchire la trama e approfondire i personaggi. Questo articolo analizza alcune delle storyline più rilevanti non concluse, evidenziando come le scelte creative e le continue riformulazioni abbiano impedito di sviluppare appieno potenziali archi narrativi.
10. mister sinister come prossimo antagonista
X-Men: Apocalypse, Logan & I Nuovi Mutanti
Il personaggio di Mister Sinister (Nathaniel Essex) è stato più volte accennato nelle pellicole della saga. In X-Men: Apocalypse, una scena dopo i titoli di coda mostrava l’azienda Essex Corporation che recuperava il DNA di Wolverine. In Deadpool 2, questa stessa società gestisce un orfanotrofio frequentato da Russell, mentre in I Nuovi Mutanti alcuni membri sono impiegati dalla stessa organizzazione. Anche nelle prime sceneggiature di Logan si faceva riferimento a Sinister, suggerendo un coinvolgimento nella manipolazione genetica e sperimentazioni sui mutanti.
Sebbene questo villain fosse considerato uno dei più promettenti per portare una nuova dimensione alla saga, non è mai stato effettivamente introdotto nel franchise principale. La sua assenza ha rappresentato una grave perdita in termini di sviluppo narrativo, considerando il suo ruolo potenziale come antagonista capace di connettere diverse linee temporali e personaggi.
9. quicksilver si confronta con il padre
X-Men: Apocalypse & Dark Phoenix
Nella pellicola X-Men: Apocalypse, viene svelato che Magneto è il padre di Quicksilver, creando così una relazione familiare dai risvolti emotivi molto forti. La narrazione avrebbe potuto esplorare questa dinamica attraverso un confronto tra i due personaggi, offrendo uno sviluppo più profondo del passato di Magneto e del suo rapporto con il figlio. Questa storyline rimane solo accennata e mai approfondita.
In Dark Phoenix, Quicksilver appare marginalmente e senza alcun accenno a questa rivelazione, lasciando incompiuta una possibile evoluzione emotiva tra i protagonisti. La mancata conclusione di questa relazione avrebbe potuto contribuire ad arricchire la complessità dei personaggi principali.
8. una nuova generazione diventa gli X-Men
X-Men: Apocalypse & Dark Phoenix
A fine X-Men: Apocalypse, vengono presentati nuovi giovani mutanti integrati nel team: Quicksilver, Ciclope, Jean Grey, Nightcrawler e Storm vengono mostrati mentre si allenano nella Danger Room indossando costumi fedeli ai fumetti. Questa scena preannunciava l’inizio di una fase innovativa per la serie.
In Dark Phoenix», molti di questi personaggi sono appena abbozzati o relegati a ruoli secondari. L’opportunità di sviluppare un nuovo gruppo protagonista con trame proprie si perde nel passaggio tra le pellicole successive.
7. deadpool come ponte verso l’universo X-Men principale
Deadpool & Deadpool 2 / Deadpool & Wolverine
I film dedicati a Deadpool hanno spesso fatto riferimenti veloci all’universo degli X-Men: scuole Xavier’s, Colosso, l’X-Jet e camei vari sono stati inseriti come elementi marginali o scherzosi. Tali collegamenti sono rimasti sempre superficiali e poco approfonditi.
Con l’arrivo dell’accordo tra Marvel Studios e Fox per integrare Deadpool nell’universo cinematografico Marvel (MCU), si sarebbe potuto creare un vero ponte tra le due realtà attraverso storie condivise o incroci narrative più strutturati. La scelta invece si è orientata su multiversi e cameo episodici senza consolidare un legame duraturo con i classici personaggi degli X-Men.
6. le conseguenze del “cura” sulla lunga distanza
X-Men: The Last Stand & Days of Future Past
X-Men: The Last Stand ruota attorno alla scoperta del “cure”, una sostanza capace di eliminare i poteri mutanti rendendo gli individui normali. Il tema avrebbe dovuto avere un forte impatto anche su altri capitoli successivi ma viene dimenticato in modo ingiustificato nei film successivi comeDays of Future Past em>.
L’assenza totale di riferimenti al “cure” riduce drasticamente le possibilità narrative legate alle implicazioni etiche e sociali della tecnologia sul mondo dei mutanti. Sarebbe stato interessante vedere maggiormente gli effetti psicologici sui personaggi coinvolti in questa scelta radicale.
5. il reset delle capacità di wolverine
The Wolverine & Days of Future Past
Nell’omonimo film del 2013The Wolverine em>, Logan perde temporaneamente il fattore rigenerante ed elimina gli artigli d’adamantium grazie all’attacco del Silver Samurai, assumendo così nuove vulnerabilità fisiche.
Purtroppo nel successivoDays of Future Past em>, uscito solo un anno dopo,wolverine riacquista improvvisamente tutti i suoi poteri senza spiegazioni plausibili . Questa incoerenza narrativa rappresenta uno spreco importante per lo sviluppo del personaggio.
4. il ritorno della fenice?
Dark Phoenix
L’ultimo shot del film mostra la silhouette infuocata della Fenice che attraversa i cieli – un chiaro indizio che Jean Grey potrebbe essere ancora viva oppure aver raggiunto uno stadio superiore dell’evoluzione cosmica.
Sebbene questo finale abbia alimentato molte speculazioni sul ritorno del personaggio o sull’evoluzione verso forme più potenti simili ai fumetti originali,. La mancanza poi di ulteriori sviluppi ha lasciato tutto aperto senza concretizzare questa promessa narrativa. p >
Personaggi principali:
- Mister Sinister (Nathaniel Essex)
- Wolverine (Logan)
- Cyclops (Scott Summers)
- Jean Grey / Fenice (Rachel Summers)
- Magneto (Erik Lehnsherr)
- Mystique (Raven Darkholme)