La Storia di Babygirl: I Legami Spirituali con un Film di Nicole Kidman di Sei Anni Fa
Babygirl è l’ultima opera cinematografica di Nicole Kidman, la quale affronta le complessità del desiderio sessuale e le sue conseguenze. Questo film stabilisce un legame evocativo con un precedente lavoro di Kidman, datato sei anni fa, concentrandosi sulla figura di Romy Mathis (interpretata da Kidman) e la sua insoddisfazione nella vita coniugale. Romy è sposata con Jacob (Antonio Banderas), ma si sente frustrata e insoddisfatta, il che la porta a intraprendere una relazione extraconiugale con Samuel (Harris Dickinson), un giovane stagista. Il film esplora il conflitto di Romy tra il desiderio di essere dominata e il senso di colpa verso la sua famiglia, culminando in un finale inaspettatamente ottimista per il personaggio di Romy.
La pellicola ha ricevuto recensioni positive, lodando le interpretazioni di Kidman e Dickinson, nonché la profondità tematica trattata. Inoltre, Babygirl si sta affermando come uno dei ruoli più redditizi di Kidman degli ultimi anni, dimostrando la sua capacità di attrarre il pubblico anche dopo decenni di carriera.
Rela zione e condotta inappropriata sul lavoro
Conseguenze della relazione sulla carriera
Una delle caratteristiche distintive di Babygirl è la connessione profonda tra la vita professionale e la vita sentimentale di Romy. Quando Romy incontra Samuel, la situazione si complica ulteriormente: sebbene lei sia consapevole della natura eticamente discutibile della loro relazione, si lascia trascinare dalla mancanza di soddisfazione nel matrimonio. La sua posizione di CEO le conferisce potere, ma anche vulnerabilità, poiché entrambi sono consapevoli delle ripercussioni che la loro relazione potrebbe avere sulla carriera di Romy.
Dinamiche di potere e sessualità nel lavoro
Contrasto tra i ruoli nei film
A differenza di Babygirl, la precedente interpretazione di Kidman in Bombshell rappresentava una donna che subiva abusi di potere sul posto di lavoro. Bombshell affronta il caso di Roger Ailes e le molestie sessuali nei confronti delle dipendenti di Fox News, inserendosi nel discorso più ampio del movimento #MeToo. Mentre Romy esercita il suo potere e il suo desiderio, il film suggerisce che anche le donne in posizioni elevate possono abusare della propria autorità.
Conseguenze morali delle azioni di Romy
Verso il finale del film, vi è un cambiamento nella consapevolezza di Romy riguardo alla sua relazione con Samuel. L’assistente di Romy, Esme, la confronta sulla questione, sottolineando come sperasse in comportamenti etici da parte delle donne in posizioni di potere. Ciò mette in evidenza la critica alle dinamiche di potere e le aspettative legate al comportamento femminile. Babygirl, pur avendo una trama diversa da Bombshell, condivide una riflessione critica sulle condotte inopportune, suggerendo che Romy potrebbe finalmente riconoscere l’impatto deleterio delle sue scelte.
- Nicole Kidman – Romy Mathis
- Antonio Banderas – Jacob
- Harris Dickinson – Samuel
- Esme – Assistente di Romy