La passione di cristo e il trauma di sergio rubini

La Passione di Cristo rappresenta un’opera cinematografica complessa, non solo per il pubblico, ma anche per gli attori coinvolti nella sua realizzazione. L’esperienza di Sergio Rubini offre uno spaccato significativo delle difficoltà vissute sul set durante le riprese.

Le sfide sul set de La Passione di Cristo

Sergio Rubini ha condiviso i suoi ricordi riguardo a questo progetto, definendolo un periodo difficile che lo ha portato addirittura a vivere momenti di depressione. Ha descritto l’atmosfera del set come opprimente, caratterizzata dalla presenza di preti veri, lefebvriani e dogmatici, che si occupavano della distribuzione dell’ostia consacrata al cast. Alcuni membri del team hanno persino affermato di aver avuto visioni della Madonna durante la notte, un episodio che ha suscitato la reazione infuriata di Mel Gibson.

I dettagli delle riprese

Rubini ha rivelato anche particolari sulle riprese stesse: era necessario restare appeso alla croce per ore, con brevi pause in cui poteva appoggiarsi su un sellino da ciclista. La tensione aumentava quando Gibson, in preda all’entusiasmo, urlava “azione” mentre brandiva una frusta. Per rendere la scena più realistica, Rubini indossava una guaina dotata di tubicini per simulare il sangue che scorreva copiosamente.

Le aspettative sul successo del film

Anche se le difficoltà erano evidenti, Rubini non aveva grandi speranze riguardo al successo commerciale del film. Ha confessato: “Pensai che sarebbe stato un fiasco“, ritenendo erroneamente che il progetto non avrebbe riscosso consensi. La realtà si è dimostrata ben diversa.

  • Sergio Rubini – Attore principale
  • Mel Gibson – Regista e produttore
  • Giuda – Personaggio interpretato da un membro del cast
  • Preti lefebvriani – Figure presenti sul set

Rispondi